North

Teatro

Drodesera > Centrale di Fies 2010

FANNY & ALEXANDER
North
opera in un atto per voce e pedonium*
durata 55 minuti

ideazione Luigi de Angelis Chiara Lagani
regia, scene, luci Luigi de Angelis
drammaturgia Chiara Lagani
sound design Mirto Baliani
costumi Chiara Lagani e Sofia Vannini
con Chiara Lagani
canto e suoni preverbali Roberta Guidi
macchinisti di scena Marco Cavalcoli e Nicola Fagnani
training vocale (metodo funzionale della voce) Roberta Guidi
training mimico (Facial Action Coding System) Marco Cavalcoli
progettazione scenografie Nicola Fagnani (Atelier Operaovunque)
consulenza scenotecnica Pietro Babina
realizzazione scenografie Atelier Operaovunque con Giovanni Cavalcoli, Marco Cavalcoli, Danilo Dell’Oca, Nicola Fagnani, Luca Karpati, Andrea Lepri, Marco Parollo, Amir Sharif-pour
fonico Marco Parollo
sartoria Laura Graziani Alta Moda
progettazione e programmazione IUM (interfaccia uomo-macchina) the pedonium Mirko Fabbri
assistente di produzione Marian Vanzetto
ufficio produzione Ifat Nesher per Canvas Management con Marco Cavalcoli
promozione Valentina Ciampi, Marco Molduzzi e Ifat Nesher
ufficio sguardi Lorenzo Donati
logistica Sergio Carioli
amministrazione Marco Cavalcoli e Debora Pazienza
si ringrazia Danjel Andersson per Perfect Performance (Stoccolma / Stockholm), Franco Masotti, Massimo Paci
un ringraziamento particolare a Barbara Boninsegna e Dino Sommadossi con tutto lo staff di Centrale Fies
produzione Opera Futura Laboratori per un Nuovo Teatro Musicale, Teatro Comunale di Ferrara
in co-produzione con Teatro Comunale di Bologna, Teatro Comunale di Modena, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia
con il contributo di Regione Emilia Romagna Assessorato alla Cultura Sport e Progetto giovani e Ministero della Gioventù nell’ambito dell’ Accordo di Programma Quadro GECO - Giovani Evoluti e Consapevoli
in collaborazione con Centrale Fies (Dro – Trento), Les Brigittines (Bruxelles), Music Biennale Zagreb (Zagabria)
Opera Futura Laboratori per un Nuovo Teatro Musicale è un progetto ideato e coordinato da Giordano Montecchi

*strumento musicale elettronico con grande tastiera a pavimento praticabile da uno o più musicisti

NORD è un punto cardinale, un vento, un luogo misterioso, allusivo, una sala da concerto col pavimento disassato, in cui un’opera o un’esecuzione sta per aver luogo; Nord parte dalla richiesta fondamentale che Dorothy, la protagonista, rivolge al mago: perdere il controllo.

OZ qui è una specie di ombra che emerge dal volto di Dorothy.

IL PEDONIUM, pavimento musicale che lei calpesta e percorre, è uno strumento immaginale, che ha a che fare col suo mondo interno, col mondo infero del sogno che cʼè in North. Oltre a essere un palco, oltre a essere un possibile elemento narrativo - forse il tetto della casa di Dorothy quando sprofonda nel ciclone - il pedonium è uno strumento che genera immagini sonore e che sarà praticato dalla protagonista, fino alla coincidenza spasmodica, panica, del suo essere con la luce, il suono e la temperatura di quel vento.