Novelle Crudeli

Musica jazz

TrentinoInJazz

Novelle Crudeli
musica e testo di Francesco Cusa
Alessandro Cevasco voce recitante

Sonata Islands
Emilio Galante flauto
Nicola Fazzini sax
Gabriele Evangelista contrabbasso
Francesco Cusa batteria

L'idea di "mettere in musica" il mio secondo libro di Novelle Crudeli è venuta ad Emilio Galante e, come sempre, ho di buon grado accettato. Avevamo già fatto in passato un piccolo esperimento di letture e sonorizzazione in duo, presso una libreria trentina ed in occasiona dell'uscita del primo libro. Ma questa è certamente un'opportunità diversa: un ensemble composto da musicisti straordinari, un funambolico interprete e la possibilità di creare una struttura-canovaccio, una rappresentazione coerente degli scritti in funzione performativa. Il canovaccio è il racconto, il rapporto dialettico tra le musiche e la recitazione la scommessa da vincere: come sempre. Il cuore sarà comunque la trama, il novella; le musiche ancelle della parola, come venti a trasportare significati e memorie, fatti occorsi e mai accaduti, storie di ordinaria crudeltà e sublimazione
Produzione del festival

Serata n. 9 per il cartellone autunnale del TrentinoInJazz 2014, che andrà avanti fino alla fine dell'anno concentrandosi nella città di Trento e al MART di Rovereto. A Trento (sala Fondazione Caritro) mercoledì 12 novembre un appuntamento molto interessante - prodotto proprio dal festival - a cavallo tra musica e letteratura, tra jazz e avanguardia, come sempre proposto da Sonata Islands, ensemble multiforme e totalmente a suo agio nella gestione di svariati linguaggi musicali. Stavolta tocca allo spettacolo Novelle Crudeli, nato dalla rielaborazione musicale dell'omonimo libro di Francesco Cusa, uno dei più apprezzati, poliedrici e intriganti batteristi italiani. Insieme alla voce recitante di Alessandro Cevasco, Sonata Islands in formazione a quattro, ovvero Emilio Galante (flauto), Nicola Fazzini (sax), Gabriele Evangelista(contrabbasso) e ovviamente Francesco Cusa alla batteria.

Dichiara lo stesso Cusa, batterista nato a Catania nel 1966 e particolarmente attivo tra le frontiere del jazz: "L'idea di "mettere in musica" il mio secondo libro Novelle Crudeli è venuta ad Emilio Galante e, come sempre, ho di buon grado accettato. Avevamo già fatto in passato un piccolo esperimento di letture e sonorizzazione in duo, presso una libreria trentina ed in occasione dell'uscita del primo libro. Ma questa è certamente un'opportunità diversa: un ensemble composto da musicisti straordinari, un funambolico interprete e la possibilità di creare una struttura-canovaccio, una rappresentazione coerente degli scritti in funzione performativa. Il canovaccio è il racconto, il rapporto dialettico tra le musiche e la recitazione la scommessa da vincere: come sempre. Il cuore sarà comunque la trama, le musiche ancelle della parola, come venti a trasportare  significati e memorie, fatti occorsi e mai accaduti, storie di ordinaria crudeltà e sublimazione".