Nuditudine

Personale di Barbara Cappello - Presentazione a cura di Fiorenzo Degasperi

Mostra
Prologo. Ultima Resistenza -nudità è solitudine virtuosa-

nuditudine – poject - è un progetto nato nel periodo di lock down del 2021. Dopo aver fatto una Call sui social in cui chiedevo, a chi volesse mettersi in gioco nel definire con una sola parola lo stato di nudità e solitudine, da cui ha coniato il neologismo nuditudine, ha avuto risposta da cinquantacinque persone. Dunque, ogni parola suggerita è stata trasformata in opera sovrascrivendola ad uno degli scatti fotografici da me realizzati. Ogni singola parola è stata dunque sovrascritta ad una delle mie immagini fotografiche rappresentanti degli spaccati di corpo femminile, piuttosto che maschile, seguendo con pennino e china le linee del corpo, tentando di dare materialità alla parola stessa, nonché tentare di evidenziare come il corpo può impersonare per evocazione il significato stesso di quella tal parola. Un lavoro attento, di osservazione e riflessione di come siamo composti anche da parole che generiamo, piuttosto che utilizziamo. L’aggiunta di pennellate minimali di smalto rosso e il ricamo con geometrie attraverso campate di filo oro sono simbolo di anima, temperamento e luce. Dal punto di vista tecnico, invece, sono composizioni studiate per dare tridimensionalità all’immagine fotografica, la quale per natura proprio rimarrebbe nella bidimensionalità.
L'intera opera è composta da cinquantadue pezzi dal formato 10 x 10 x 1,5 cm e da tre pezzi dal formato 20 x 20 x 2 cm. Oltre alle opere è stato realizzato un libro d'artista composto da altre cinquantacinque opere originali. Il libro d’artista prevede una suddivisione delle piccole opere in capitoli, in cui ha composto una narrativa per ognuno con l'utilizzo delle parole. Pro logo–11 capitoli-post logo. Una narrativa che accompagna nella trascesa da corpo a spirito. Logos come corpo che si incarna nelle linee fisiche per sublimarsi in astrazione del pensiero verso quella nobile solitudine dell’anima.

La mostra verrà esposta in tutta la sua interezza, compreso il Libro d’Artista presso Spazio Olzer a Pergine Valsugana. Oltre alla serata presentativa del 15 ottobre 2022 a cura di Fiorenzo Degasperi, vi sarà in data 22 ottobre 2022 una performance aggregativa. Un Simposio vero e proprio i cui convitati saranno alcuni tra coloro che hanno partecipato al progetto. Un Simposio, dunque, dentro cui il discorso ruoterà attorno al concetto di nuditudine, prendendo spunto dalle parole che hanno dato forma all’intera opera. L’intera performance sarà ordita dal disegno musicale di Massimo Biasioni, affinché l’atmosfera sia tra le più suggestive e le riprese video che registreranno i movimenti delle mani dei sismposiasti saranno una grande proiezione estemporanea a cura di Luciano Olzer, mentre l’artista sarà in veste di simposiarca.

Lettera inviata a tutti le persone che hanno aderito alla chiamata e donato una definizione per il concetto nuditudine.

“Finalmente il progetto è arrivato ad un punto, quale forse nuova partenza. Di seguito una sintesi descrittiva di tutto il lavoro svolto, le date e il luogo in cui verrà presentato. Come si leggerà nel terzo capoverso vi sarà una performance aggregativa. Durante tale evento avrei piacere della presenza delle persone che hanno donato la propria definizione del concetto nuditudine con una unica parola. Tuttavia, devo mantenere un numero definito dei partecipanti, in quanto lo spazio può contenere 20 persone sedute (naturalmente altre in piedi). Dunque, proverò a dare descrizione dello svolgimento della performance aggregativa.

Ho pensato di realizzare, con la stretta collaborazione di Lucaino Olzer – visual – e Massimo Biasioni – sound design - un vero Simposio, il cui tema ruota attorno al concetto di nuditudine. I partecipanti, simposiasti, potranno narrare attraverso la propria parola, piuttosto che un’altra scelta tra le opere, ciò che meglio sentono di definire. Senza critica da altri. Senza giudizio. Sola esternazione del concetto. Chiederò ai partecipanti di sedere su delle sedie, con schienale verso l’interno, poste in una forma di , simbolo dell’infinito, anziché cerchio. Successivamente sul grembo di ognuno stenderò un telo bianco (lungo circa 30 mt), da me confezionato con lenzuola di lino e cotone, lavate accuratamente. Tali lenzuola appartenevano a un Garni della regione. Pertanto, tessuto gioioso, probabilmente pregno di serenità vissuta. Chiederò la gentilezza di scoprire gli avambracci, in modo da mettere in mostra le mani, le quali saranno libere di “parlare” gesticolare come naturalmente fanno. Verrà servito il vino in bicchieri di vetro e si darà dunque inizio al Simposio. Tutta l’azione verrà ripresa dall’alto con una camera go-pro, la quale apre la presa delle immagini in forma ellittica. Contemporaneamente verranno fatte delle soggettive solo alle mani. Vi sarà un ricamo sonoro, che porterà dentro una atmosfera rilassata e gioiosa. Tutto l’evento: narrazioni, riprese, disegno sonoro saranno proiettate in tempo reale su uno schermo video posto verso la strada. La registrazione dell’evento sarà in futuro ripresa in mano e rielaborata per una opera video in modo da dare ulteriore progressione al progetto.
I nomi dei partecipanti, come le immagini delle riprese, dietro consenso verranno pubblicati appena riceverò le adesioni. Nel momento in cui avremo raggiunto il numero di 20 persone, sarà mia premura avvisare repentinamente gli altri. Mi scuso se non si riesce ad avere tutti, ma trattasi di spazio chiuso, quindi limitato nella metratura per una maggiore capienza.
Dunque, chiedo la cortesia, di darmi conferma della eventuale partecipazione entro il 24 settembre 2022.
La data per la performance è fissata a sabato 22 ottobre ore 18:00, presso Spazio Olzer-Pergine Valsugana, 12 – Tn –“

Link ove visionare e sfogliare il libro d’artista nuditudine-project, pubblicandolo dovrebbe comparire l’immagine della copertina: https://www.sfogliami.it/fl/260188/mvsdkcfnt25nne2vbq1ek1nuk9v989