Ofætt

Danza

Drodesera > Centrale di Fies 2006

Erna Ómarsdóttir e Damien Jalet
Ofætt
Ideazione e creazione: Damien Jalet, Erna Ómarsdóttir, Gabriela Fridriksdottir e Raven
Coreografia e interpretazione: Erna Ómarsdóttir e Damien Jalet
Assistente alla coreografia: Alexandra Gilbert
Musica e suono: Tape Tum (Lieven e Benjamin Dousselaere)
Produzione e distribuzione: Esther Welger-Barboza
Con il sostegno di: Association « Mischto » - Maud Cattiaux
Coproduzione: Théâtre National de Bretagne - Rennes, Tanzhaus nrw Düsseldorf, SW&G | sasha waltz & guests, Berlin
Ringraziamenti: Stefan e Rebekka, Karen Maria Jònsdòttir, The Icelandic Balletschool, Rosas/parts, Sidi Larbi Cherkaoui

"Ofætt" è il frutto di un processo creativo intuitivo tra quattro artisti: i danzatori e coreografi Erna Ómarsdóttir e Damien Jalet, l’artista plastico Gabriela Fridriksdottir e il designer di moda Raven.
E’ ispirato al concetto di « élan vital » introdotto dal filosofo francese Henri Bergson (1859-1941).
Questo " impulso vitale" è il processo creativo e imprevedibile che organizza i corpi che attraversa. Attraverso la forza che penetra il materiale e introduce l’indeterminabilità e la libertà. L’ "élan vital" spiega l’evoluzione della vita.
"Ofætt" è in un certo modo un assolo per due corpi che esplorano la logica di evoluzione come la concepisce Bergson, un mondo in cui l’umano non è ancora o non è più definito chiaramente, un’ode al caos e all’arcaico che precede la civilizzazione.
Esplorando temi come la nascita, l’istinto di sopravvivenza, il mutamento, la reversibilità sessuale, la morte... Damien Jalet e Erna Ómarsdóttir sviluppano qui una ricerca di movimento intuitiva e non accademica, combinando la voce e una forte fisicità. In collaborazione con il musicista Tape Tum, tratteggiano un paesaggio di suoni, movimenti e immagini, dando vita a una mitologia del tutto personale sull’origine dei tempi.
Come se fossero fatti di creta, si trasformano di continuo e giocosamente con imprevedibili metamorfosi, cercando di tendere i propri corpi quanto più lontani dalla loro originaria forma umana e condizione.
Questo spettacolo affonda nella materialità di cui siamo fatti per estrarne altre possibilità in cui l’animale, il vegetale, l’umano, il maschile e il femminile si incontrino, si congiungano e si oppongano per dar nascita a una sorta di geografia dei nostri campi interiori (…)

Informazioni sulla prevendita

L’ufficio prenotazioni è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
I biglietti prenotati devono essere ritirati entro 20 minuti dall’inizio dello spettacolo.
Dopo questo orario i biglietti prenotati saranno messi in vendita


organizzazione: Il Gaviale - P.A.T. Assessorato alla Cultura - Regione Autonoma Trentino Alto Adige - Comuni di Dro e Arco - APT del Garda Trentino - Cassa Rurale di Arco Garda Trentino