Ola Rudner (direttore), Akiko Suwanai (violino)
Stagione Sinfonica 2005/2006
Ciclo Chief Conductor
Ola Rudner, direttore
Akiko Suwanai, violino
Béla Bartók
Concerto Nr. 2 per violino e orchestra, Sz 112
Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia Nr. 23 in re magg. KV 181
Johannes Brahms
Variazioni su un tema di Haydn, Op. 56a
Akiko Suwanai
Dopo aver vinto nel 1990 il Concorso Internazionale Cajkovskij di Mosca (entrando anche nella storia del concorso come vincitrice più giovane in assoluto), la violinista Akiko Suwanai ha costruito una solida carriera internazionale sia come solista con orchestra sia come artista di recital esibendosi regolarmente nelle maggiori città dell'Europa, delle Americhe e dell'Asia.
Akiko Suwanai ha collaborato con direttori d'orchestra molto famosi quali: Eliahu Inbal, Lorin Maazel, Sir Neville Mariner, Zubin Mehta, Sir Roger Norrington, Seiji Ozawa, Mikhail Pletnev, André Previn, Evgenij Svetlanov e Jurij Temirkanov. Nelle stagioni più recenti ha eseguito il concerto per violino di Berg al Festival di Pasqua di Lucerna e in Giappone con la Gustav Mahler Jugend Orchester diretta da Pierre Boulez; ha poi debuttato coi Berliner Philharmoniker diretti da Charles Dutoit e ha effettuato diverse tournée con la Philharmonia Orchestra e la Czech Philharmonic dirette da Vladimir Ashkenazy. Akiko Suwanai si è esibita anche con la Chamber Orchestra of Europe diretta da Emmanuel Krivine; è andata in tournée in Giappone e in Europa con la Japan Philharmonic diretta da Neeme Järvi e con l'Orchestre National de France diretta da Myung-Whun Chung. Ha eseguito per la prima volta in assoluto in Asia il secondo concerto per violino di Penderecki diretto dal compositore stesso; nel 2003 è stata invitata a riproporre lo stesso programma in occasione delle celebrazioni per il 70° compleanno del compositore. Nell'America del Nord Akiko Suwanai ha suonato con la New York Philharmonic, la Boston Symphony, la National Symphony Orchestra di Washington, del Minnesota, di Cincinnati, di Montreal, di Pittsburgh e di Seattle. In questa stagione si è esibita con la Cincinnati Symphony Orchestra e Paavo Järvi e in tour con la Czech Philharmonic diretta da Andrej Borejko.
Insignita di numerosi premi, Akiko Suwanai ha vinto il Concorso Internazionale Paganini di Genova, il Concorso Internazionale del Giappone e la Queen Elisabeth International Competition (Belgio), nel quale è stata la più giovane musicista ammessa. Akiko Suwanai ha studiato alla Toho Gakuen School of Music con Toshiya Eto, poi alla Columbia University, alla Juilliard School of Music di New York con Dorothy DeLay e Cho-Liang Lin e all'Hochschule der Künste di Berlino con Uwe-Martin Haiberg.
Akiko Suwanai suona uno Stradivari 1714, il 'Dolphin', uno dei violini più famosi e in precedenza posseduto dal famosissimo violinista Jascha Heifetz, concessole dalla Nippon Music Foundation
M° Ola Rudner, Direttore Stabile
Nato a Gislaved (Svezia), Ola Rudner ha iniziato la sua carriera come violinista solista (premiato anche al Concorso Internazionale Paganini di Genova), assistente del leggendario Sandor Vègh, e primo violino di varie orchestre, tra cui la Camerata Salzburg, Wiener Volksoper e Wiener Symphoniker.
Fondatore nel 1995 della Philharmonia Wien, dal 2001 al 2003 è stato Direttore Principale della Tasmanian Symphony Orchestra in Australia. Attualmente è Direttore Stabile dell'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento.
Dal 1997 ha diretto le principali formazioni sinfoniche australiane (Sydney Symphony e le Orchestre di Melbourne, Queensland, Tasmania, Adelaide e Perth). Ha collaborato con le principali orchestre scandinave (Orchestra Sinfonica di Gothenburg, Orchestra della Radio Svedese, Oslo Philarmonic e le Orchestre di Malmö, Bergen, Trondheim, Aalborg, Helsingborg) ed è stato invitato a dirigere numerose istituzioni sinfoniche quali la Scottish Chamber Orchestra, la Vienna Chamber Orchestra, Belgrade Philharmonic, Latvian National Philharmonic, Orchestra Fondazione Arena di Verona e Niederösterreichisches Tonkünstlerorchester. Con la Philharmonia Wien si esibisce regolarmente al Musikverein di Vienna ed ha effettuato tourneè in Giappone, Polonia, Austria, Turchia e Jugoslavia. Da molti anni collabora con la Swedish Chamber Orchestra (registrando tra l'altro l'opera completa della compositrice inglese Sally Beamish per la casa discografica BIS) e con solisti di fama internazionale come la violista Tabea Zimmerman. Ola Rudner è anche importante direttore d'opera: a Vienna da lungo tempo dirige alla Wiener Volksoper ed è invitato regolarmente nei maggiori teatri in Scandinavia, Australia e Italia. È stato impegnato nella concertazione di opere di Mozart come Il Flauto Magico, Così fan tutte, Le nozze di Figaro, Titus, Don Giovanni, Idomeneo, di Verdi (La Traviata), Beethoven (Fidelio) e di numerose operette di Offenbach, Strauss, Lehár e Kálmán. Durante le passate stagioni ha debuttato con importanti formazioni orchestrali come la BBC Symphony Orchestra, l'Orchestra Sinfonica della Radio di Francoforte, l'Orchestra RAI di Torino, la Slovenian Philharmonic, la Philharmonie de Luxembourg e la SWR Sinfonieorchester di Stoccarda con la quale sta registrando l'integrale delle Ouverture e Rapsodie di Dvor vák. Per ABC Classics - Tasmanian Symphony Orchestra ha inciso alcune Sinfonie d'opera di Rossini, Arie di Haydn e Mozart (con Sara Macliver e Teddy Tahu Rhodese) e una serie di ritratti di autori contemporanei come Carl Vine, Elena Katz-Chernin e Brenton Broadstock.
organizzazione: Orchestra Haydn