Ola Rudner (direttore), Alexander Romanovsky, Alberto Nosè e Alexia Mouza (pianoforte)
Associazione Filarmonica Rovereto. Stagione dei concerti 2005/2006
Concerti con l'Orchestra Haydn / Aure mozartiane
Ola Rudner, direttore
Alexander Romanovsky, pianoforte
Alberto Nosé, pianoforte
Alexia Mouza, pianoforte
Michael Haydn: Sinfonia Do magg. (1784)
W.A. Mozart: Concerto KV 242 (LodronKonzert), Divertimento KV 247
IN COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONE MOZART ITALIA
Virtuoso di qualità eccezionale il giovane pianista ucraino Alexander Romanovsky ha sconvolto lintero mondo della musica vincendo appena diciassettenne uno dei più importanti concorsi mondiali: il F. Busoni di Bolzano nellagosto 2001
Il giovane pianista è nato nel 1984 in Ucraina. Ha mostrato uno straordinario talento fin dall'infanzia: all'età di 9 anni ha suonato per la prima volta con un'orchestra ed a 11 ha dato il suo primo recital in Ucraina, proseguendo con grande successo anche in Russia, negli Stati Baltici, in Francia e Germania. Nel 1997 si è trasferito in Italia, dove a soli 12 anni è entrato all'Accademia Pianistica Internazionale "Incontri col Maestro" di Imola, per studiare con Leonid Margarius. Nel 1999 è stato nominato Accademico della Regia Accademia Filarmonica di Bologna.
Si è esibito come solista con grandi orchestre quali l'Orchestra Nazionale Filarmonica dell'Ucraina, l'Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, l'Orchestra Filarmonica di Nizza, Reale Orchestra Sinfonica di Siviglia; ha suonato più volte con l'Orchestra "I Virtuosi di Mosca" diretta dal M° Spivakov, col quale si è esibito alla Grande Sala del Conservatorio di Mosca, all'Opera de Nice, al Festival Internazionale di Colmar, Francia.
Nel novembre 2000 è stato invitato al prestigioso Festival "International Piano Concert 2000" a Yokohama in Giappone. Nel 2001 ha effettuato una tournèe, esibendosi nelle più importanti città del giappone. La vittoria a soli 17 anni del Premio F Busoni (2001) ha segnato l'inizio di una straordinaria carriera internazionale. Il successo ottenuto al concorso gli ha aperto le porte delle più importanti sedi concertistiche italiane ed europee: Sala Verdi di Milano, Teatro alla Pergola di Firenze, Teatro Comunale di Bologna, Accademia di Santa Cecilia a Roma, Klavier Festival Ruhr, City Concert Hall di Hong Kong.
Nato a Villafranca di Verona nel 1979, Alberto Nosè si è diplomato a 17 anni con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale presso il Conservatorio di Verona. Dal 1997 frequenta l'Accademia pianistica "Incontri col maestro" di Imola, allievo di Franco Scala e di Leonid Margarius. Nel 1991 ha vinto il concorso "Jugend für Mozart" a Salisburgo ed è quindi stato ammesso a partecipare ad un tour concertistico in Italia, Francia e nelle più importanti città austriache. Sempre nel 1991, su invito del Ministero degli Esteri, ha rappresentato l'Italia in tre concerti tenutisi a Bratislava, Piestany e Vienna.
Dal 1990 al 1996 ha vinto una trentina di concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Nel 1997, a Milano, ha vinto una delle cinque borse di studio del concorso nazionale indetto dalla "Società Umanitaria" e a Verona si è aggiudicato il premio istituito dall'Accademia Filarmonica quale miglior diplomato del Conservatorio. Il riconoscimento più recente risale al settembre 1999, con il secondo premio "con particolare distinzione" al Concorso Pianistico Internazionale "Ferruccio Busoni" di Bolzano.
Ha tenuto numerosi recital in importanti sale e teatri, invitato dalle principali istituzioni concertistiche italiane. Si è inoltre esibito in gruppi cameristici e con prestigiose orchestre. Dopo le ultime affermazioni in concorsi qualificati e selettivi è stato invitato da Rai Uno per un'intervista nella trasmissione televisiva "Uno mattina", e ha avuto la possibilità di intensificare l'attività concertistica sia in Italia che all'estero. Ultimamente ha tenuto concerti e recital al Teatro Rossini di Pesaro, al Lingotto di Torino, e in altre importanti istituzioni. In questi giorni ha vinto il primo premio del prestigioso concorso "15th Paloma O'Shea Santander International Piano Competition".
Alexia Mouza è nata ad Atene nel 1989, ha iniziato a studiare il pianoforte con la madre Patricia Arenas. Dal 1998 studia sotto la guida del M° Leonid Margarius e dal 1999 è allieva dell'Accademia Pianistica Internazionale 'Incontri col Maestro' di Imola e dei Maestri Margarius e Anna Kravtchenko. Ha suonato in diverse città della Grecia e in Italia: Imola, Rovereto, Trento e per l'Accademia Filarmonica di Bologna; si è esibita come solista con varie orchestre in Grecia e in Italia con l'orchestra Giovanile di Fiesole al Teatro Comunale di Imola. Ha vinto il 1° premio al concorso nazionale di Grecia "Filona 2002".
organizzazione: Associazione Filarmonica Rovereto - Comune di Rovereto Assessorato alle Attività Culturali - Provincia Autonoma di Trento Assessorato alla Cultura