Old cinema
Il docu-film OLD CINEMA
Cinema dormienti, trasformati, scomparsi. È l'immenso patrimonio, ad oggi sommerso e frammentato, messo in luce da Old Cinema. Alla ricerca delle sale perdute.
In Trentino il viaggio on the road di un anno ha messo in luce luoghi e storie “da film”. Dallo schermo-pulpito del cinema-chiesa di Lodrone, all’Iris di Arco, magnificente salone comunale in stile liberty. Dalla mascherina alla spettatrice dello Smeraldo di Tione, che portava sottobraccio la legna da ardere in sala. Dal cercatore d’oro Nicolini, che fondò il cinema Dante a Strada, al gelataio che da ragazzino faceva l'ambulante col carretto all’Astra di Mori, e che poi ha salvato il “suo” old cinema trasformandolo in laboratorio. Tra un ricordo popolare e l’altro, nel docufilm - che racconta la ricerca - si avvicendano le testimonianze di Giuseppe Tornatore, Ennio Morricone, Ettore Scola, Lina Wertmüller, Erri De Luca, Giordano Bruno Guerri, Paolo Mereghetti e Isabella Bossi Fedrigotti, che raccontano un'epoca del cinema italiano. «Il cinema è nato nelle piccole sale, con il pianista che suonava la musica», ricorda Morricone. «Quelle musiche servivano per coprire i suoni della macchina che proiettava la pellicola...». Dal 2001 al 2012 in Italia è sceso il buio su 761 sale - fonti ANEC, Cinetel - e centinaia di monosala sono a rischio. Old Cinema, attraverso una rete crescente, si pone come laboratorio per una possibile ri-connotazione di almeno 20 sale, una per regione, sotto forma di incubatori culturali di contenuti cinematografici, hi-tech e digitali. Affinché tornino, nell’era del web 2.0, officine di cultura e di condivisione sociale. Questo è diventato realtà nell’'ex Cinema Impero di Arco, costruito nel 1912 come “Gran Cinema Arco” e, dopo 100 anni Laboratorio di Old Cinema.
A seguire l'incontro e dibattito con la registra. Moderatrice della serata Laura Zumiani.
La regista ROBERTA BONAZZA
Ha creato delle piattaforme di contenuti sui temi dell’ambiente, della cultura, del cinema e dell’arte. Da dieci anni è co-ideatrice e curatrice del Festival d’alta quota “Il Mistero dei Monti” a Madonna di Campiglio. Dal 2018 è direttrice della Casa degli Artisti di Canale di Tenno. Ha realizzato numerosi documentari, nel 2021 “Un viaggio sulle Alpi”, presentato al Trento Film Festival.
Moderatrice LAURA ZUMIANI
E' responsabile programmazione generale del Trento Film Festival e membro del Direttivo AFIC (Associazione Festival Italiani Cinema) con delega all’Innovazione tecnologica e Green. Dal 2011 al 2018 è stata ideatrice e Responsabile operativa della Trentino Film Commission della Provincia autonoma di Trento.