OltraSuoni

Musica

Due giorni di musica per ogni gusto, otto delle migliori bands italiane in circolazione

Oltrasuoni è nata dalla “fame di musica” che in Trentino si fa sempre più sentire. Negli ultimi anni, l’associazione musicale Sonà ha creato un buon circuito nella scena locale, riuscendo a mettere in contatto il Trentino con la musica indipendente italiana, che solitamente non trova spazio in Provincia se non per sporadici eventi.
La manifestazione nasce nel comune di Dro nel 2004 da un’idea dei ragazzi dell’associazione Sonà. Nelle prime edizioni del festival di Oltrasuoni, la formula è stata molto semplice: affiancare a gruppi di buon calibro dell’ambiente musicale indipendente italiano, alcune delle migliori proposte del panorama musicale locale e assicurare la possibilità di vedersi concerti gratis per tutti.
E la formula ha funzionato.
Nel corso del festival, transitano da Dro circa 2000 presenze. Quindi, per gli amanti della musica “suonata” dal vivo, Oltrasuoni diviene di fatto l’appuntamento di fine estate più ghiotto di tutto l’Altogarda e del Trentino

venerdi 31 agosto
The Hutchinson Psychedelic/Funk/Rock, Riva del Garda (TN)
"Sitespecific For Orange Squirrel" dell'italianissimo quartetto Hutchinson è un treno impazzito che fonde traversine e binari con la sua commistione di blaxploitation, hard rock, math/postpunk, dove i Don Caballero fanno visita a James Brown all'inferno, dove Curtis Mayfield, MC5 e Shellac si perdono in una jam strumentale infinita, fino a perdere le forze. (Andrea Prevignano).

The Splapsticks Turbo Rock’n’roll, Bologna
Gli Slapsticks nascono a Bologna nel 2005, si ispirano al rock'n'roll dei New York Dolls, Dead Boys, Hellacopters e Turbonegro. Registrano il primo demo “The Great Depression” nel giugno del 2005 con Mars Valentine, chitarrista dei Valentines. Nel 2006 esce il primo disco “Rollin' The Dice” sotto Nicotine Records.

The Link Quartet Hammond-funk, Piacenza
Attivi da oltre 10 anni, 11 album e un’infinità di collaborazioni e compilation, i Link Quartet sono tra i pochissimi gruppi italiani a poter vantare due tour americani coast to coast, l’ultimo dei quali nella primavera del 2004 per la promozione della colonna sonora dello spy movie “Wilson Chance”. In questi anni hanno calcato palchi prestigiosi come il GO! Lleida '60 Festival in Spagna, l'Our Way of Thinking di Chicago, l’EuroYeYe di Gijon, il Club Au-go-go di Los Angeles e il Printemps de Bourges in Francia, dove si sono esibiti con Melissa Auf Der Maur, Yeah Yeah Yeahs e Calexico; hanno aperto per gruppi del calibro di Manu Chao, James Taylor Quartet, Brian Auger's Oblivion Express, Downliners Sect, Chocolate Watch Band e Bonniwell Music Machine oltre ad aver girato in lungo e in largo mezza Europa condividendo il palco con Big Boss Man, Men from S.P.E.C.T.R.E., Sugarman 3, Speaklow, Diplomats of Solid Sound, Boogaloo Investigators, Montefiori Cocktail, Leslie Overdrive e molti altri. Sono di casa a Londra dove, oltre a essere coccolati dalla Acid Jazz Records, che li ha voluti per due volumi della compilation "Exile on Hammond Street", fanno apparizione fissa su radio BBC1 e BBC2 nei seguitissimi show di Craig Charles e Mark Radcliffe e, per restare dalle nostre parti, sono superprogrammati a Dispenser di RadioRai 2

Teatro degli Orrori Rock primogenito, Venezia
Tossici, ubriachi e violenti. Il rock’n’roll nella sua forma primogenita e perduta. Un incrocio pirotecnico e dannato fra i Jesus Lizard e Carmelo Bene. Un delirio lucidissimo. Un carrarmato di rock per te. I riff, l’irruenza e la potenza dei furono One Dimensional Man, con Capovilla che canta e scrive finalmente in italiano. Mai poesia del malessere ha avuto così fascino. Scuoteranno le fondamenta di Oltrasuoni. Come un urlo liberatore finale. Come l’esorcismo di tutti i demoni che ci portiamo nel cuore

sabato 1 settembre
Supercanifradici RRRacchecco Pop, Trento
i Supercanifradiciadespiaredosi ne sanno di ritmo. Hanno due bassi e una batteria.
I Supercanifradiciadespiaredosi ne sanno di melodie. Hanno tre cantanti e una tastierina.
I Supercanifradiciadespiaredosi strizzano l’occhio al pop. Quello nero.
I Supercanifradiciadespiaredosi vi faranno muovere millantando cosae.
Abbiateli grassi, mondo cane!

The Banshee Indie post/punk, Genova
Giovanissimi, determinati, trascinanti, i genovesi The Banshee presentano il loro album d'esordio "Public Talks", registrato a Luglio presso gli Alpha Dept. Studios di Bologna da Giuseppe Barone (S.H.A.D.O., Valvola). I quattro hanno fissato in 10 brani la loro sviscerata passione per il brit rock (di prima e ultima generazione), il garage, le sonorità vintage, la new wave. Ritornelli orecchiabili e chitarre graffianti, per chi sa che il r'n'r non è mai passato di moda.

Fuck Vegas Noise, Como/Padova
Fuckvegas è rumorismo spaccasassi, di quello avvolgente, di quello assonante che ti prende e ti fa solo venire una pazzesca voglia di fracassare tutto! Giulio Favero (One Dimensional Man, Il Teatro degli Orrori) ha registrato questi sei brani al “Blocco A” e registrato la sua chitarra in “Drop A Line”, riuscendo a catturare un sound in grado di attraversarvi in trasversale tutto il corpo per poi farvi contorcere d’improvviso!!
Un mix energetico di grunge e noise stoner, brani dallo stop & Go continuo, melodie rumorose che respirano, cambiano forma per poi riprendere a correre, inciampare, cadere, rialzarsi.
Una disco d´esordio personale, “fuckfuckVegas” è il miglior condensato di acid rock e post-noise, un mix di Kyuss, Fu Manchu, Melvins, Neurosis, One dimensional Man, Aphex Twin. "The natural state of brain is chaos".

Hormonas Psychobilly, Venezia
The Hormonas suonano un particolare stile del rock’n’roll, grezzo ed approssimativo. Anarchici e agitati per natura, autodidatti e pragmatici per convinzione, all’interno delle canzoni degli Hormonas si possono trovare le influenze afro-american music-based styles: blues, rockabilly, old time country, punk rock, garage, psycho-trashabilly, alla velocità minima di 130 bpm. Hanno cominciato puri, suonando questa musica che perché non potevano suonare niente di meglio di questo. Il rock’n’roll è una musica bastarda basata su movimenti pragmatici. L’istintività è alla base. The Hormonas seguono alcune regole musicali ma le fottono spesso. E a loro piace.


organizzazione: Comune di Dro - Associazione Sonà