Omaggio a Donaggio

Musica classica

Omaggio a Donaggio
per video e pianoforte di e con Isabella Turso

Si terrà domenica al Muse la prima assoluta di “Omaggio a Donaggio”, spettacolo per video e pianoforte in omaggio al grande compositore Pino Donaggio.
Musicista veneziano di formazione classica, Donaggio negli anni ’60 ottenne importanti riconoscimenti con la sua produzione leggera, tanto che i suoi brani come “Io che non vivo” divennero successi mondiali. La sua carriera di compositore per il cinema iniziò negli anni ’70, quando conobbe il regista Brian De Palma con cui nacque uno straordinario sodalizio artistico che lo consacrò come uno dei più ricercati compositori di colonne sonore.
La pianista e compositrice trentina Isabella Turso ha realizzato recentemente un cd – presentato con successo di pubblico e critica specializzata due settimane fa a New York - per la casa discografica Kronos Records di Malta, contenente 13 brani originali per pianoforte solo in cui vengono citati e rielaborati alcuni temi tratti dalle canzoni e colonne sonore del compositore veneziano, che incrociano la sensibilità classica ad un'ambientazione jazz e pop.
Tali brani diventano la colonna sonora di un video, realizzato per l'occasione dall’artista trentino Eddy Serafini, le cui immagini ispirate alla musica si basano su alcune sequenze filmiche, liberamente tratte dai film di De Palma, Benigni-Troisi, Roeg, Don Mancini, Schmoeller, Tinto Brass, completamente decontestualizzate e “ri-composte”, proprio come accade in queste musiche, accompagnando il pubblico all’interno di un nuovo discorso narrativo del tutto originale.
La musica si racconta attraverso le immagini, reinterpretate e filtrate dalla sensibilità del video artista, e viceversa. Il risultato è un’affascinante contrappunto tra immagine visiva e immagine sonora, che è poi la cifra stilistica di questo nuovo spettacolo.
Il CD è scaturito da un fortunato incontro di Isabella con Donaggio, da cui si era recata per ottenere dei consigli in merito ad alcune composizioni. Ricambiando la sua gentilezza e disponibilità con un piccolo omaggio musicale, basato sull'elaborazione di "Io che non vivo", ribattezzato "P. In onda oggi" è stata invitata a proseguire nell’impresa, componendo altri brani così apprezzati da presentarli in un disco, registrati su un pianoforte gran coda Steinway & Sons del 1931, in grado di restituire l'atmosfera "romantica" . L’eclettismo e il fare musica senza barriere di genere hanno unito in modo vincente i due artisti. “Credo che il mio lavoro non tradisca la natura di ogni brano originale – spiega la Turso con l’energia che la caratterizza - ma semmai tenda ad estenderne le possibilità espressive al di là del contesto originale e possa soprattutto rappresentare un colorato omaggio ad un grande musicista italiano.”
Una serata imperdibile.

Si consiglia la prenotazione presso la Voce del Trentino, giornale online redazione@lavocedeltrentino.it


organizzazione: MUSE Museo delle Scienze