Orchestra della Pasqua Musicale Arcense
Ricco programma musicale, quello scelto dal maestro Peter Braschkat (cittadino onorario di Arco) per il tradizionale concerto del Sabato Santo nel salone delle feste del Casinò municipale: sabato 4 aprile l'orchestra della Pasqua Musicale Arcense propone di Camille Saint-Saëns il Concerto n. 2 il sol minore, op. 22 (andante sostenuto, allegro scherzando, presto), di Gioachino Rossini la Sinfonia da «L’Italiana in Algeri», e di Max Bruch il Concerto n. 1 in sol minore, op. 26 (allegro moderato, adagio, allegro energico). Con in più il l'apporto delle giovani, talentuose soliste trentine Monica Maranelli al pianoforte e Francesca Temporin al violino. L'inizio è alle ore 20.45, l'ingresso libero.
Nata a Rovereto nel 1995, Monica Maranelli ha iniziato lo studio del pianoforte a otto anni alla Scuola musicale di Arco con il prof. Enrico Toccoli. Ammessa a 16 anni all’Accademia pianistica internazionale «Incontri col Maestro» di Imola, studiato con il M° Leonid Margarius e con Anna Kravtchenko. A 18 anni si è diplomata con lode al Conservatorio Bonporti di Riva del Garda sotto la guida del prof. Antonio Tarallo. Si è esibita in Italia ed all'estero in prestigiose sale da concerto, quali il Museo nazionale di Verdi a Busseto, Palazzo Todeschi e Palazzo Diamanti a Rovereto, il teatro civico di Varallo (VC), il teatro di Fontanellato, la sala «Camillo Togni» a Brescia. In duo con il giovane violinista Teofil Milenkovic si è esibita al Festival Bozen 2013. Ha inoltre suonato come solista con l’Orchestra Filarmonica Mihail Jora di Bacau (Romania). In Germania si è esibita nel teatro di Bensheim, alla Markuskhirche di Chemnitz ed alla Kulturhaus di Aue; è stata intervistata dal giornale «Freie Presse Chemnitze Zeitung». Ha partecipato a numerose masterclass tra le quali quelle con Riccardo Risaliti, Davide Cabassi, Rasa Biveiniene, Aldo Ciccolini, George Kern, Alexander Meinel, Pietro de Maria, Pierluigi Camicia. È stata premiata in numerosi concorsi, tra i quali il Concorso internazionale «Mozart» di Quinto Vicentino, la «Barlassina Young Talents Competition» 2013, l'XI «Concorso internazionale Valsesia Musica Juniores» 2010 e il XXII Concorso pianistico internazionale «Camillo Togni». Nel 2013 è arrivata in semifinale al Concorso Città di Cantù per pianoforte e orchestra. Attualmente frequenta il master in «Music performance» al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, nella classe di Anna Kravtchenko.
Francesca Temporin, nata a Rovereto nel 1997, ha iniziato lo studio del violino all’età di quattro anni. Ha frequentato l'ultimo anno del corso superiore al Conservatorio «B. Maderna» di Cesena e si è perfezionata con il M° Rudens Turku in Germania. Ha partecipato a numerosi concorsi musicali come solista e in formazioni cameristiche vincendo 27 primi premi (di cui 11 assoluti), borse di studio e vari premi speciali. Nel 2010 ha vinto il primo premio e la borsa di studio alla prestigiosa Rassegna nazionale d'archi di Vittorio Veneto. Ha all’attivo più di 200 concerti, in Italia e all’estero. Ha suonato come solista nei festival «JCE» di Bertinoro, «Domeniche musicali» di Cesena, «San Giacomo Festival» di Bologna, a Palazzo Valperga a Torino, al Castello Sforzesco di Milano, al Palacongressi di Stresa. Ancora, al festival «Bergamo Azzano Classica», a Ravenna nel «Gran Concerto Barocco» e al festival «Giovani in musica», nelle Stagioni concertistiche di AMI-Trieste a Duino con l'UWC Adriatic Ensemble diretto da S. Sacher, a Trieste e Udine, nei festival «Musiktage» di Seefeld (Austria) e di Starnberg (Germania). Si è esibita per Rai Tre a Torino e per la Radio Vaticana. Ha studiato con Z. Milenkovich, S. Canino e G. Serradimigni, ha frequentato i corsi dei musicisti P. Chiavacci, G. Raspanti, G. Mangiocavallo, A. Pecelli, F. Lama, I. Rizzi, L. Ciulei, P. Masi, M.Sirbu, S. Gazeau, U. Ughi, S. Mauser. Ha frequentato i corsi dell'Accademia internazionale di Lasino ed ha collaborato con le orchestre «Mozart B&G» di Rovereto, «I Filarmonici di Trento», «Orchestra Bohéme» di Trento e con il chitarrista Walter Salin. È solista dell'Orchestra da Camera Giovanile di Domodossola e suona stabilmente in duo con la pianista Kim Fabbri. Nel 2012 ha ricevuto il premio «Totem per la musica» assegnato dalla rivista di arte e cultura Totemblueart. Suona un violino «Severino Riva 1914» della Fondazione Antonio Carlo Monzino di Milano.
La Pasqua Musicale Arcense
Giunta alla 42ª edizione, è la tradizionale manifestazione di musica perlopiù classica, sia sacra sia profana, il cui programma è pensato per rivolgersi ad un ampio pubblico, con l'eccellenza di prestigiose ensemble e di importanti nomi del panorama musicale europeo. La Pasqua Musicale Arcense si deve all’iniziativa di monsignor Flaim e del pastore Franz Otto Zanfrini che, assieme a Fausto Gobbi e Pietro Forcinella, 42 anni fa pensarono ad un calendario di concerti per il periodo pasquale. Anima artistica della manifestazione fu Peter Braschkat, musicista tedesco molto legato alla città di Arco (oggi cittadino onorario), che fondò l’orchestra della Pasqua Musicale Arcense, composta di musicisti di livello internazionale. La manifestazione ha avuto il merito di aver consolidato il rapporto con la comunità evangelica che ha la sua sede proprio ad Arco, nella magnifica chiesa della SS. Trinità. Nel corso degli anni, poi, ai musicisti chiamati da Peter Braschkat si sono aggiunte altre risorse locali, tra cui la Camerata Musicale Città di Arco, l’Ensemble Niccolò d’Arco e la Scuola Musicale Alto Garda.
La Pasqua Musicale Arcense è organizzata da Alto Garda Cultura, il Servizio di attività culturali intercomunale di Arco e Riva del Garda, con la collaborazione dell'associazione Amici della Musica, del Conservatorio Bomporti, della Scuola Musicale Alto Garda, dell'Azienda Municipale Sviluppo Arco e del coro Castel della sezione SAT di Arco. Collaborano inoltre la Parrocchia di Santa Maria Assunta di Arco, la Comunità evangelica di Merano, la Parrocchia dell'Addolorata di Bolognano, la Parrocchia di Santa Maria Assunta di Riva del Garda e il Santuario della Madonna delle Grazie, comunità dei frati francescani di Arco.
organizzazione: Alto Garda Cultura Servizio Attività Culturali Intercomunale di Arco e Riva del Garda