Orchestra della Pasqua Musicale Arcense
Pasqua Musicale Arcense
Beatrice Rana pianoforte
Ulrike-Anima Mathé violino
Michael Flaksman violoncello
ad aprire la serata Beatrice Rana, affiancata dallorchestra della Pasqua Musicale, che si esibirà nel difficile Concerto n.1 in do maggiore per pianoforte e orchestra di Beethoven su un grande pianoforte a coda gentilmente concesso da Yamaha Musica Italia.
La giovane pianista pugliese (ha solo quattordici anni) è già stata ospite nella scorsa edizione, meravigliando tutti per la sua ottima esecuzione del concerto K271 di Mozart. Nonostante la sua giovane età ha alle spalle innumerevoli successi: tra i premi più famosi il concorso internazionale di San Marino, la borsa di studio per i Conservatori Yamaha, il premio Muzio Clementi al concorso pianistico di Firenze, ecc. La passione di Beatrice per il pianoforte è iniziata prestissimo: a 4 anni i primi corsi di avvicinamento alla musica, a 8 anni lo studio più accademico del pianoforte, a 9 anni liscrizione al conservatorio di Monopoli e il debutto con unorchestra di Bari, poi i concerti assieme a Micheal Flaksmann, violoncellista noto in tuttEuropa, mentre proseguono gli studi al Conservatorio, sotto la guida di Benedetto Lupo, un maestro concertista di fama internazionale.
Seguirà lesibizione di Ulrike-Anima Mathé violino e Michael Flaksman violoncello, assieme allOrchestra della Pasqua Musicale, che interpreteranno il: Concerto per violino, violoncello e orchestra op. 102 di Brahms. Mathé, considerata una delle migliori violiniste tedesche, ha studiato con Zöldy a Basilea, con DeLay alla Juilliard School di New York, con Sándor Végh in Inghilterra e con Varga a Detmold. In qualità di solista ha collaborato con rinomate orchestre e si è affermata in importanti concorsi internazionali, esibendosi in alcune delle più importanti sale del mondo: Alice Tully Hall di New York, Kennedy Center di Washington, Philharmonie di Berlino e Colonia, Mozarteum di Salisburgo. Ulrike-Anima Mathé è ospite regolare dei festival internazionali di musica da camera di Marlboro, Lockenhaus, Prussia Cove e Hitzacker, e collabora con pianisti della levatura di Bruno Canino, Alexander Lonquich e Matthias Kirschnereit. Dal 1999 è titolare della cattedra di violino alla Musikhochschule di Detmold. Anche Ulrike-Anima Mathé è una sorta di enfant prodige: La mia carriera ha spiegato la musicista è iniziata prestissimo e fin dallinizio ho ottenuto buoni successi in Germania. Una delle sue qualità, infatti, è quella di saper spaziare lungo tutti i generi della musica classica, dal barocco al contemporaneo: Ultimamente mi sono dedicata alla musica barocca, divenendo direttrice artistica di unAccademia dedicata a questa musica e specializzata nellesecuzione filologica della musica antica.
Di lunga data lamicizia che la lega con Michael Flaksman. Questultimo ha esordito con l'Orchestra di Cleveland nel 1963. Allievo di Nadia Boulanger (composizione), dellitaliano Antonio Janigro (di cui divenne assistente) e di Ernst Silberstein, ha partecipato alle Masterclasses di Pablo Casals (uno dei primi insegnanti di Flaksman collaborava strettamente proprio con Casals) durante il prestigioso Festival di Marlboro. Ha tenuto i suoi primi concerti in Europa come solista a Salisburgo nel 1974 vincendo poi due Premi Internazionali: il Serato a Bologna e il Casals a Barcellona. Suona regolarmente come solista e camerista, ha una fitta attività di strumentista ed di insegnante in Italia. Godendo di grande fama di pedagogo (è stato docente anche in Università americane) viene regolarmente invitato a tenere Corsi di perfezionamento e Seminari presso Istituzioni prestigiose in tutta Europa. È titolare di cattedra e vicepresidente dellAccademia di Mannheim e fondatore e Direttore Artistico di Ascoli Picena Festival che si tiene da 10 anni nel mese di settembre. Ho girato tutto il mondo è stato il commento di Flaksman non solo come concertista ma anche come insegnante: ho fatto corsi in Asia, America, Europa, ecc. Sono davvero contento di avere unattività musicale molto differenziata che mi regala molte ricchezze. Ho suonato anche sotto la guida di Peter Braschkat ed è un piacere non solo essere ad Arco ma suonare di nuovo con lui con il quale mi lega una forte intesa musicale.
organizzazione: Comune di Arco Assessorato alla Cultura