Orchestra di Padova e del Veneto

Musica classica

Festival Internazionale Wolfgang Amadeus Mozart 2006

Orchestra di Padova e del Veneto
Direttore Massimo Mazza
Alfredo Zamarra, viola

W. A. Mozart, Sinfonia n. 38 in re maggiore K 504 "Praga"
F. A. Hoffmeister, Concerto in re magg. per viola e orchestra
W. A. Mozart, Sinfonia n. 39 in mi bemolle maggiore K 543

L'Orchestra di Padova e del Veneto, si è costituita nell'ottobre 1966 e, nel corso di quarant'anni di attività, si è affermata come una delle principali orchestre da camera italiane nelle più prestigiose sedi concertistiche in Italia e all'estero. L'Orchestra è formata sulla base dell'organico del sinfonismo "classico" ed il suo primo violino dalla fondazione è Piero Toso. Peter Maag - il grande interprete mozartiano - ne é stato il direttore principale dal 1983 al 2001.
Oggi Zsolt Hamar è il Primo direttore ospite.
Alla direzione artistica si sono succeduti Claudio Scimone (dalla fondazione al 1983), Bruno Giuranna (dal 1983 al 1992), Guido Turchi (1992-93) e più recentemente (2002-2003) Mario Brunello ne é stato il direttore musicale.
L'attuale programmatore artistico dell'Orchestra è Filippo Juvarra, che collabora con la stessa dal 1984 ed ha contribuito decisivamente a dare continuità al profilo artistico e musicale definito, dopo il 1983, da Bruno Giuranna e Peter Maag. Per questo suo lavoro Filippo Juvarra ha ricevuto nel 2002 il Premio della Critica Musicale Italiana "Franco Abbiati".
La vita artistica dell'Orchestra annovera collaborazioni con i nomi più insigni del concertismo internazionale di cui ricordiamo: S. Accardo, M. Argerich, V. Ashkenazy, J. Barbirolli, Y. Bashmet, J. Bream, R. Buchbinder, M. Campanella, R. Chailly, G. Gavazzeni, R. Goebel, C. Hogwood, T. Koopman, R. Lupu, M. Maisky, C. Melles, V. Mullova, A.S. Mutter, A. Nanut, M. Perahia, I. Perlman, J.P. Rampal, S. Richter, M. Rostropovich, N. Santi, J. Starker, R. Stoltzman, H. Szeryng, U. Ughi, S. Vegh, K. Zimerman. Particolare significato ha assunto negli ultimi anni la collaborazione con Vladimir Ashkenazy con cui l'Orchestra ha effettuato numerose tournées (Italia, Austria, Svizzera e Giappone), e con cui ha inciso per l'etichetta giapponese Octavia (Tokyo, 2004) i Concerti di Mozart K 453 e K 466. L'Orchestra ha dato, attraverso la propria produzione concertistica, un grande impulso alla vita musicale di Padova e del Veneto e, per questo impegno, è stata riconosciuta dallo Stato come l'unica istituzione concertistico - orchestrale operante nel Veneto e le è stata riconosciuta nel 1994 la personalità giuridica da parte della Regione del Veneto.

Informazioni sulla prevendita

Prevendita presso tutte le Casse Rurali del Trentino

L'Orchestra, realizza circa 130 concerti l'anno, con una propria stagione a Padova, nella Regione Veneto, concerti in Italia e all'estero e nelle maggiori Società di concerto e Festival.
A partire dal 1987 ha intrapreso una vastissima attività discografica, oltre cinquanta incisioni, per le più importanti etichette, della quale segnaliamo: Concerti di Bach BWV 1054 e BWV 1058 e il Concerto K 503 di Mozart con S. Richter e Y. Bashmet (Teldec), i Concerti per violoncello di Boccherini diretti da B. Giuranna con D. Geringas (Claves-Grand Prix du Disque 1989), "La Betulia liberata" di Mozart con P. Maag (Denon), i Concerti per violino e la Sinfonia Concertante di Mozart con F. Gulli e B. Giuranna (Claves), l'Integrale delle Sinfonie di Beethoven con P. Maag (Arts), il Concerto K 466 di Mozart con M. Argerich (Teldec), "L'Isola disabitata" e "La fedeltà premiata" di Haydn con D. Golub (Arabesque), i Concerti per violino di Haydn con S. Tchakerian (Arts), i Concerti per pianoforte di Mozart K 595 e K 271 e di Haydn Hob:XVIII.11 con J.M. Luisada e P. Meyer in due CD incisi per la BMG-France. Di settembre 2004 una registrazione inedita dedicata a Mendelssohn, curata dalla rivista specializzata di musica Amadeus: il Concerto per violino e archi (Domenico Nordio, solista) e il Concerto per violino, pianoforte e archi (Domenico Nordio, violino e Roberto Prosseda pianoforte) diretti da Pier Carlo Orizio; ancora in fase di pubblicazione, un CD dedicato a Ermanno Wolf Ferrari (Diego Dini Ciacci, oboe e corno inglese, Paolo Carlini, fagotto, Zsolt Hamar, direttore) per la casa discografica CPO, e - ultimo in ordine di tempo - un CD dedicato alla musica americana di L. Bernstein e S. Barber (Sonig Tchakerin, violino, Zsolt Hamar, direttore) per la rivista Amadeus.


organizzazione: Festival Internazionale W.A. Mozart a Rovereto