Padre Maurizio Refatti da Pergine e i suoi contemporanei
La musica al convento delle Grazie di Arco nel Settecento con l'ensemble Arco Antiqua (ore 18), con introduzione di Romano Turrini, storico, e Giulia Gabrieli, musicologa
Il concerto di domenica è dedicato ad un frate francescano, p. Maurizio Refatti da Pergine (1683 – 1755), musicista e compositore che visse e morì al convento delle Grazie di Arco. Musicista fine, fece numerosi viaggi nelle principali città italiane, durante i quali poté incontrare musicisti e uomini di cultura della sua epoca; fra questi, il programma da conto dei diversi soggiorni napoletani, dove fu impegnato come organista al convento di Santa Chiara, e dove incontrò i coevi musicisti Nicola Porpora e Leonardo Leo. La scelta non poteva quindi che cadere sul santuario delle Grazie, dove si trova il convento francescano fondato nel 1482 per lascito del conte Francesco d’Arco (il nonno del poeta Nicolò d’Arco) e la nuova chiesa, costruita all’inizio del Novecento in luogo della precedente, coeva al convento.
Il programma propone di p. Maurizio Refatti da Pergine «Magnificat» e «Salve Regina»; di Leonardo Leo (1694 – 1744) «Salve Regina» e «Toccata»; di p. Maurizio Refatti da Pergine «Ave Regina» e «Alma Redemptoris»; e di Nicola Porpora (1686 – 1766) «Salve Regina». L'ensemble Arco Antiqua è formata da Floriana Fornelli, soprano; Aurelio Schiavoni, contralto; Guido Trebo, tenore; Marcin Wyszkowski, basso; Linda Przybiernow, violino; Gemma Longoni, violino; Carmen Munoz Hernandez, viola da braccio; Maria Calvo, violoncello; Andrea Antonel, liuto; Nicola Lamon, organo.