Paolo Rumiz, l’Europa e la guerra

Sabato 26 marzo, alle 19.00, lo scrittore e viaggiatore Paolo Rumiz, i cui ultimi libri, pubblicati da Giangiacomo Feltrinelli Editore vertono sull’importanza di un’Europa terra di radici e storia comune, torna in Trentino ( e a Trento questa volta, dopo la tappa a Rovereto ) in un incontro che non potrà non tenere conto della drammatica situazione ucraina, di una guerra - l’ennesima - che sconvolge il nostro continente.

Rumiz era stato capace con i reportage raccolti ne ‘La linea dei mirtilli’ di offrirci una radiografia di un’area tormentata d’Europa: ne aveva ascoltato i disagi e registrato le barbarie. Nei suoi libri più recenti si è occupato di un continente, imbarbarito e senz’anima che ha dimenticato le sue origini e persino il suo nome, fornendoci un’epica del nostro continente, mescolando viaggio e attualità, storia e mistero.

Ad intervistare Paolo Rumiz Giorgio Gizzi della Libreria Arcadia.

E a seguire, la proiezione di un film della regista bosniaca Jasmila Zbanić, il primo a trattare direttamente del massacro di Srebenica in quello che fu l’ultimo conflitto che insanguinò l’Europa prima dell’attuale.
Nell’occasione sarà possibile acqustare le copie dei libri di Paolo Rumiz e di riceverne una dedica.