"PapagHeno, PapagHena" con il Trio Trioche
L'alba al castello
Teatro mimo e lirica in una piece buffa ispirata all'opera di Mozart e al canto dei pappagalli, per un risveglio diverso all'alba di Ferragosto. È «PapagHeno, PapagHena», la nuova proposta de «Il castello delle meraviglie», la rassegna di eventi che si caratterizza per lo straordinario palcoscenico: il prato della Lizza, lo spettacolare belvedere del castello di Arco in alto sulla rocca che domina la città, il Garda e la valle del Sarca.
Il Trio Trioche nasce nell'inverno del 2013 dall’incontro tra tre musicisti comici: una pianista, Franca Pampaloni; un flautista, Nicanor Cancellieri; e una cantante, Silvia Laniado.
L’esigenza: suonare musica classica non in modo serio e tradizionale ma divertendosi e facendo divertire. Tre musicisti, tre clown che s'incontrano per sperimentare aldilà delle frontiere dei propri singoli strumenti e giocano alla scoperta di nuovi linguaggi in cui la musica e il suono diventano veicolo di comicità.
Grazie all’apporto di Rita Pelusio, la regista che ha voluto e intensamente partecipato alla creazione della compagnia, il trio ha una forte caratterizzazione clownesca, dove ciò che porta alla risata spesso è il virtuosismo musicale abilmente mescolato con l’umanità e l’eccentricità dei personaggi in scena.
Il musicista infatti non è un freddo esecutore ma un essere umano con i suoi difetti e i suoi tic, le sue piccole ossessioni e le sue contraddizioni: un’anziana pianista classica con la segreta passione per i Sex Pistols, un flautista rigido e ingessato che si rivela anche scatenato ballerino, una badante addetta solo al trasporto della sedia a rotelle che si scopre man mano una cantante lirica in grado di interpretare le più famose arie d'opera.
L’ingresso è gratuito con obbligo di prenotazione (Eventbrite) e di Freee Pass
Con la possibilità di colazione al bar del castello dopo lo spettacolo (prenotazione in loco al momento dell'ingresso