Passeggiata sonora

Manifestazioni ed eventi

Domenica 10 luglio si svolge al Bosco Caproni di Massone la «passeggiata sonora»: a partire dalle 15 un evento parallelo della videoinstallazione «Tempora et auris» a Casa Collini – inaugurata venerdì 8 luglio – con cui il MAG - Museo Alto Garda «esce» dalla propria sede e percorre l’itinerario naturalistico arcense. All’esperienza di ascolto della videoinstallazione segue una «passeggiata sonora» nel Bosco Caproni e nelle cave, per scoprire un nuovo modo di conoscere e percepire l’ambiente, il nostro territorio e i suoi protagonisti. Un progetto per valorizzare un’area di grande interesse ambientale che accoglie le cave di oolite, in uso fino alla seconda metà del Novecento, e le frequentate falesie, recuperando la memoria comunitaria, espandendo la stratificazione di segni e significati culturali e proponendo una rilettura del paesaggio attraverso l’arte. Il tutto nell’imminenza dei mondiali di arrampicata sportiva di Arco, i primi della storia in Italia. La partecipazione è libera; il ritrovo a Casa Collini, nel cortile di Palazzo dei Panni, alle ore 15.

Protagonisti della ricerca sono tre suoni, perfettamente riconoscibili in quell’ambiente particolare: il gocciolio dell’acqua, una presenza costante nelle cave che rimanda all’alba dei tempi; il picchiettio dello scalpello sulle pareti, ovvero il recente passato delle cave; e il tinnire dei moschettoni e dei rinvii degli arrampicatori sulle pietre, da circa vent’anni nuovo elemento d’identità del luogo. L’installazione «Tempora et auris» è realizzata da Sara Maino, l’esposizione a Casa Collini è a cura di Giovanna Nicoletti.

I video in mostra sono tre: il video centrale permette di vedere, percepire e udire l’ambiente della cave di oolite del Bosco Caproni. Le immagini sono girate all’interno delle cave e puntano verso l’esterno, dove si vedono di volta in volta apparire, sfocate, delle ombre. La sensazione di trovarsi nelle cave è intensificata dal sonoro, dal gocciolio dell’acqua, dal movimento dei rami della macchia mediterranea esterna alle cave.

Gli altri due video laterali raccontano la preparazione, il viaggio e l’arrivo alle cave di due protagonisti locali: Bruno Perini, anziano scalpellino di Massone, e la guida alpina Paolo «Trota» Calzà di San Martino. Bruno Perini fin dall’infanzia conosce le cave e il lavoro che qui vi si svolgeva e continua la tradizione recandosi, di tanto in tanto, ad estrarre la pietra sia per le sue opere scultoree, sia per piacere personale e per gli amici. Appassionato del Bosco Caproni, vi svolge spesso visite guidate. È la memoria storica del posto e conosce tutti i segreti delle pietre. Paolo Calzà è un’abile guida alpina che utilizza le cave come palestra per prepararsi a difficili uscite e per tenersi in allenamento. Nel video Paolo Calzà è affiancato dal climber Paolo Benvenuti, che percorre una delle vie più difficili al mondo sul soffitto della cava più bassa.

Informazioni
MAG – Museo Alto Garda

Riva del Garda, Rocca
piazza Cesare Battisti, 3/A
tel. 0464 573869
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email museo@comune.rivadelgarda.tn.it

Arco, Palazzo dei Panni
via Segantini, 9
tel. 0464 583653
fax 0464 583615
email galleriacivica@comune.arco.tn.it


organizzazione: MAG Museo Alto Garda