Passione in due. La forza della vulnerabilità
Oriente Occidente 2012
Spettacoli
Emio Greco | PC (Italia/Olanda)
Passione in due. La forza della vulnerabilità
prima nazionale
Ideazione Emio Greco, Pieter C. Scholten e Franck Krawczyk
Coreografia Emio Greco | Pieter C. Scholten
Luci Floriaan Ganzevoort e Pieter C. Scholten
Musica live J.S. Bach La Passione secondo Matteo, libero adattamento di Franck Krawczyk
Costumi Clifford Portier
Interpreti Emio Greco (danza) e Franck Krawczyk (pianoforte, fisarmonica)
Prodotto da International Choreographic Arts Centre (ICK), Emio Greco | PC, Amsterdam in collaborazione con Plein Jour
Spettacolo realizzato con il sostegno di Performing Arts Fund NL e dal Comune di Amsterdam
«Nella musica e nell'actus tragicus della Passione secondo Matteo di Bach, ritrovo ancor oggi la quintessenza di ogni poesia e di ogni espressione artistica».
Hermann Hesse
Emio Greco, uno degli astri della danza contemporanea che ha fissato la propria dimora in Olanda, ritorna al festival che lo ha ospitato nel 2002 (prima volta in Italia, suo Paese dorigine) con Double Points: One & Two, spettacolo osannato dal pubblico e dalla critica che gli è valso il Premio Danza&Danza quale miglior coreografo e interprete dellanno, e ancora nel 2003 con Rimasto Orfano. Partito da una rigorosa disciplina classica, ha rivoluzionato con Pieter C. Scholten il linguaggio coreografico. Al Melotti di Rovereto Greco torna infatti protagonista con la forza visionaria del corpo: «Bisogna che io vi dica - scrivono Greco e Scholten nel loro manifesto della danza - che il mio corpo è curioso di tutto e io: io sono il mio corpo». Ed è questa ricerca che incarna Passione in Due, il passo a due tra il danzatore Emio Greco e il compositore e musicista francese Franck Krawczyk. Uno spettacolo in cui, in sette tempi diversi ai quali corrispondono sette ritmi differenti, la fisicità di Greco e il pianoforte (e la fisarmonica) di Krawczyk intavolano un serrato dialogo sulle note de La Passione secondo Matteo di J. S. Bach, sfumando nella sofferenza, nella sensualità, nellabnegazione. Danza e musica insieme per prendere le distanze dallidea di corpo atletico e contrapporgli la ricchezza e la vitalità di un corpo visionario, per imparare a guardare oltre la superficie del gesto e scoprire limpulso che lo ha prodotto: il perché di un movimento piuttosto che il come di una tecnica. Nel sottotitolo La forza della vulnerabilità viene tradotta infatti lidea secondo cui ogni persona è al tempo stesso fragile e forte, in una tensione costante restituita al pubblico con altrettanta intensità.
Emio Greco | Pieter C. Scholten è un marchio che mette radici nel 1995, quando Greco e Scholten iniziano a lavorare insieme su nuove forme di danza: per entrambi gli artisti, infatti, la ricerca di una nuova drammaturgia del corpo è un fattore altamente stimolante; insieme hanno scritto un manifesto artistico, che stabilisce i sette principi della danza e il loro impatto sul corpo e sullo spettatore. Emio Greco (IT) ha studiato danza presso il Centre de Danse International Rosella Hightower di Cannes, ha danzato con il Ballet Antibes Côte dAzur, diretto da Patrick Tridon. Dal 1993 al 1996 ha danzato nelle creazioni del regista e artista visuale Jan Fabre, dal 1996 al 1998 ha collaborato con il coreografo giapponese Saburo Teshigawara in numerose produzioni. Pieter C. Scholten (NL) ha studiato teatro e inizialmente ha diretto opere teatrali su personaggi storici, come Oscar Wilde, Yukio Mishima e Pier Paolo Pasolini. Ha collaborato con molti coreografi come drammaturgo per la danza. Insieme hanno diretto per il Festival Internazionale di Edimburgo le opere Orfeo ed Euridice e The Assassin Tree; hanno messo in scena Teorema di Pier Paolo Pasolini; hanno creato la trilogia ispirata a Dante e alla Divina Commedia. La compagnia Emio Greco | PC è stata insignita di numerosi premi nazionali e internazionali, (Philip Morris Arts Prize, 1999; Sonia Gaskell Prize, 2001; Herald Angel, 2001 e 2004; Premio Danza&Danza, 2003; Premio del Syndicat professionnel de la Critique de Théâtre, Musique et Danse di Parigi, 2006). Dal 2009 Greco e Scholten dirigono lInternational Choreographic Arts Centre (ICK) di Amsterdam, una piattaforma per la danza contemporanea.
Franck Krawczyk, nato in una famiglia di musicisti autodidatti, ha conseguito studi classici a Parigi e Lione con Gilbert Amy, dove insegna musica da camera con Jacques Aboulker. Il Festival dAutomne lo incoraggia a sviluppare lattività di compositore e molte sue creazioni sono state premiate. Ha collaborato, tra gli altri, con Christian Boltanski e Jean Kalman, Peter Brook e Marie-Hélène Estienne, Emio Greco e Pieter C. Scholten, Sonia Wieder-Atherton, Laurence Equilbey, esperienze che lo hanno portato ad approfondire la relazione tra musica e altre forme darte.
durata 65 minuti
www.emiogrecopc.nl
www.ickamsterdam.com