Passiontango
Proseguono al Teatro “Valle dei Laghi” di Vezzano gli appuntamenti con la danza proposti, nell'ambito del Circuito regionale, dal Centro Servizi Culturali S. Chiara in collaborazione con la Fondazione A.I.D.A. inseriti all’interno della Stagione di Danza del Teatro Valle dei Laghi.
Le Stagioni dei Teatri
Danza
Compagnia Naturalis Labor
Passiontango
regia e coreografie di Luciano Padovani
coreografie di tango di e con Loredana De Brasi e Tobias Bert, Marcelo Ballonzo e Elena Garis
cantante e danzatrice Sandhya Nagaraya
musica dal vivo del Trio Lumière de tango
bandoneon Marco Fabbri
«E l tango es un romance de amor y seducción que dura tres minutos...»
Passiontango è un gioco di seduzione con veli di nostalgia, intrecci di sguardi e tocchi leggeri, languidi abbandoni e scatti repentini del corpo, frutto di magiche coreografie. Una delle arti che più esalta e appassiona il pubblico.
Proseguono al Teatro “Valle dei Laghi” di Vezzano gli appuntamenti con la danza proposti, nell'ambito del Circuito regionale, dal Centro Servizi Culturali S. Chiara in collaborazione con la Fondazione A.I.D.A. inseriti all’interno della Stagione di Danza del Teatro Valle dei Laghi. Venerdì 27 marzo sarà in scena la Compagnia “Naturalis Labor” con «Passiontango – Tango y Pasiòn», uno spettacolo che porta in scena l’essenza di questo ballo – metafora della vita e dell'amore – che parla ai sensi attraverso un gioco di seduzione velato di nostalgia, l'intreccio di sguardi e di tocchi leggeri tra languidi abbandoni e scatti repentini. Unire due corpi in uno, in un fremito di passione. È l'illusione che regala il tango con il suo gioco di gambe che si allacciano in ganci e mezzelune, di piedi che disegnano semicirconferenze complementari sulla pista della milonga, di teste che si confrontano in un unico profilo. In questo spettacolo il coreografo Luciano Padovani riporta in scena il Tango, quello vero, autentico, coniugato – come è sua abitudine – con le invenzioni sceniche e drammaturgiche che da anni contraddistinguono il suo lavoro.
Sul palcoscenico un cast di danzatori argentini ed europei: Tobias Bert, Loredana De Brasi (che, nonostante il nome tutto italiano, è argentina DOC di Buenos Aires), Marcelo Ballonzo ed Elena Garis.
L’accompagnamento musicale sarà rigorosamente dal vivo, eseguito e interpretato dal trio “Lumière de tango”, ensemble molto conosciuto e apprezzato sia in Italia che nel resto d'Europa. Il trio, composto da Stefano Giavazzi al piano, Cristina Bertoli al flauto e Marco Fabbri al bandoneon, eseguirà brani di tango classici di Astor Piazzolla, Osvaldo Pedro Pugliese, Carlos Di Sarli, Alfredo De Angelis, Héctor Stamponi e Agustìn Bardi.
Luciano Padovani, che ha curato la regia dello spettacolo e ne ha ideato le coreografie, ci coinvolge in un gioco di seduzione dove i fianchi si toccano, le gambe si incrociano con precisione, i piedi si muovono all’unisono, i danzatori diventano, quasi inconsapevolmente, una cosa sola. E se è pur vero che «el tango es un romance de amor y seducción que dura tres minutos» l'incanto “tanguero” fatto di tenerezza, desiderio e tanta passione è destinato a diffondersi per l'intera durata dello spettacolo che venerdì 27 marzo prenderà il via, al Teatro “Valle dei Laghi” di Vezzano, alle 20,45.
La compagnia Naturalis Labor, creata nel 1988 da Luciano Padovani e Francesca Mosele, già l'anno successivo ha vinto con lo spettacolo Taigà il primo premio al Concorso Internazionale di Coreografia “Città di Cagliari”. La sede organizzativa e operativa è a Vicenza dove la compagnia svolge un continuo lavoro di ricerca sulla danza contemporanea, sul tango e sui nuovi linguaggi dell'arte.
Naturalis Laborp progetta e realizza spettacoli ed eventi unici avvalendosi di collaborazioni con realtà nazionali quali Teatro Olimpico di Vicenza, Festival Oriente Occidente, Operaestate Festival, AbanoDanza, Pergine Spettacolo Aperto, Festival d'Autunno, Segni Barocchi, Concerti in Villa. Realizza tournèes in Italia e in Europa. Promuove rassegne e festival tra cui Forti in Scena, Danza a Comacchio e Danzafest.
«La danza – scrive il coreografo Luciano Padovani – è, in fondo, un “naturalis labor”: un 'lavoro' del corpo, paziente e necessario, quotidiano e faticoso, caratterizzante e costruttivo; 'naturale' come un gesto, come il corpo che lo produce, come l'occhio che lo vede, come il tempo che lo consuma... insieme condizione dell'artista e funzione sociale, ricerca di semplicità e di immediatezza. Il resto è forma.»
intero € 12,00 - ridotto € 8,00 - ridotto scuole di danza e associati Acli € 5,00