Persepolis
Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d'Autore
Proiezione del film di MARJANE SATRAPI e VINCENT PARONNAUD, tratto dall'omonimo libro di Marjane Satrapi, romanzo a fumetti e autentico caso editoriale, che racconta gli ultimi 30 anni di storia iraniana vissuti dal punto di vista dell'autrice: l'infanzia a Teheran, l'adolescenza in collegio a Vienna, il ritorno in patria e infine l'esilio volontario a Parigi.
Francia, 2007
Titolo originale: Persepolis
Genere: Animazione
Durata: 95'
Regia: Vincent Paronnaud, Marjane Satrapi
Cast: Catherine Deneuve, Danielle Darrieux, Simon Abkarian, Gena Rowlands, Chiara Mastroianni, Tilly Mandelbrot
Sito internet: www.sonyclassics.com
Attraverso gli occhi di una bambina di nove anni, la precoce ed estroversa Marjane, il film ci fa vedere come le speranze di un popolo vengano distrutte quando i fondamentalisti prendono il potere, imponendo il velo alle donne e imprigionando migliaia di oppositori. Intelligente e impavida, la piccola Marjane aggira il controllo sociale dei "tutori dell'ordine" scoprendo il punk, gli ABBA e gli Iron Maiden. Ma dopo l'insensata esecuzione di suo zio, e sotto i bombardamenti della guerra Iraq/Iran, la paura diventa una realtà quotidiana con cui fare i conti. Temondo per la sua sicurezza, i genitori decidono di mandarla a studiare in Austria quando compie 14 anni. Marjane si ritrova così da sola con i problemi dell'adolescenza ed i pregiudizi di chi la identifica proprio con quel fondamentalismo religioso e quell'estremismo che l'hanno costretta a fuggire. Col tempo, riesce a farsi accettare e incontra perfino l'amore, ma dopo il liceo si ritrova nuovamente da sola e con una gran nostalgia di casa. Benché questo significhi mettersi il velo e vivere sotto una dittatura, Marjane decide di tornare in Iran per stare con la sua famiglia. Dopo un difficile periodo di adattamento, entra in un Istituto d'arte e poi si sposa, senza mai smettere di denunciare le ipocrisie di cui è testimone. A 24 anni, però, pur sentendosi profondamente iraniana, capisce di non poter più vivere in Iran. E' così che prende la drammatica decisione di lasciare il proprio paese per la Francia - piena di speranze per il proprio futuro, ma segnata in modo indelebile dal proprio passato.
organizzazione: Biblioteca Comuanle di Ossana