Peter Pan 2000. Music in my country
Peter Pan, ovvero l'eterno bambino che non vuole crescere, che rifiuta l'età adulta perché ne ha paura. Un Peter Pan del 2000, dunque, attualizzato: nei suoi sogni troviamo una nave spaziale, creature extraterrestri... Ma le domande che si pone, sul senso del mondo e della vita, sono quelle di sempre, sono gli interrogativi essenziali di ogni adolescente e le risposte del coro in realtà non soddisfano la sua curiosità, ma ribadiscono fi mistero. Così Peter Pan si mette in viaggio per il mondo: dalla New Orleans di "Via col Vento" a Louis Amstrong, ai grattacieli di New York, dalle Hawai all'Argentina, dal Marocco islamico all'Africa nera ancora popolata di leoni, dall'antico Egitto al Tibet, dall'Indocina alla Birmania buddista, dalla Russia asiatica ed europea fino a Vienna e Parigi. Un viaggio attraverso le varie culture che si conclude ottimisticamente con la speranza di una "nuova aurora del mondo" fondata sulla forza del pensiero, sulla voce del cuore e, soprattutto, sull'universalità della musica. La "risposta", dunque, è anch'essa attuale e antica: si richiama a valori che hanno una lunga storia, ma vede nella realtà contemporanea della comunicazione globale le condizioni favorevoli per la loro realizzazione.
Musicalmente l'opera si avvale di una voce soprano, un coro femminile e una piccola orchestra formata da archi, legni e tromba solisti, pianoforte e un buon numero di percussioni. La partitura si articola sostanzialmente in due parti: la prima introduce (Preludio) e accompagna il sogno di Peter Pan e il suo dialogo con il coro; la seconda, più ampia, lo segue nel suo viaggio in tredici tappe attorno al mondo.
Al testo e alle musiche si aggiunge, infine, la componente visiva: non un vero e proprio teatro, di tipo tradizionale, con scenografie e movimenti di scena, ma immagini elaborate al computer e proiettate su un maxischermo, come si conviene ad una fiaba musicale del terzo millennio.
Franco Ballardini
LUOGHI PREVENDITA: Casse Rurali Trentine fino alle 15.30 del giorno dello spettacolo o del venerdì precedente se lo spettacolo è programmato di sabato/domenica
Cassa del Teatro ore 20.15 il giorno dello spettacolo
AUTORE: Giuseppina Lucchese - testi di Enrico Rossaro - REGISTA: Angio Zane - COMPAGNIA: Giuseppina Lucchese - Ensemble Zandonai - Coro Voci Roveretane
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Tione - Pro Loco Tione