Philharmonisches Oktet Berlin

PHILARMONISCHES OKTET BERLIN
Gruppo da camera dell’Orchestra Filarmonica di Berlino

L. v. Beethoven
Settimino op. 20 in mi bem. magg.

F. Schubert
Ottetto op. 166 in fa magg. D 803

Le prime parti dell’orchestra più famosa al mondo, la Filarmonica di Berlino, da più di 70 anni danno vita ad uno dei più prestigiosi gruppi cameristici, proponendo pagine classiche (da Mozart a Schubert) e moderne (da Hindemith a Stockhausen). In questo gruppo, capace di modellarsi secondo le necessità nelle forme del quintetto, sestetto, settimino o ottetto, si sono alternate seguendo i ritmi della storia della celebre Orchestra, nomi ormai mitici dello strumentismo internazionale. Le loro esibizioni sono state accolte nelle sale di tutto il mondo e fissate su CD dalla Deutsche Grammophone, Philips ed Emi. Ogni loro concerto rappresenta la sintesi più alta della grande Orchestra dei Berliner, non sempre raggiungibile dal normale pubblico italiano. Il programma chiesto per Trento prevede l’esecuzione delle due opere in assoluto più popolari e affascinanti della letteratura per grandi ensemble. Due grandi capolavori del repertorio cameristico, eseguiti dai componenti di una mitica orchestra: abbinamento raro, considerando l’ambiguità della composizione strumentale, non cameristica e neppure orchestrale. Genio di Beethoven e Schubert nello sfruttare tale ambivalenza e possibilità per l’ascoltatore di confrontare il gesto volitivo del compositore di Bonn con il diarismo intimo del viennese.