Piano Recital
con Valentina Cirina
musiche di Carl Philipp Emanuel Bach, Fryderyk Chopin, Ludwig van Beethoven
organizzato da Lions Club Valsugana
Prima parte
Carl Philipp Emanuel Bach: Sonata n.2 dai Probestucke
Allegro con Spirito - Adagio Sostenuto - Presto
Fryderyk Chopin: Ballata n.1 Opus 23
Seconda parte
Ludwig van Beethoven: Sonata n.21 Op. 53 Waldstein
Allegro con brio
Introduzione - Adagio molto
Rondo - Allegretto moderato
La pianista Valentina Cirina è nata a Cagliari nel 1983 e si è diplomata in Pianoforte con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Arlette Eggmann presso il Conservatorio di Musica Pierluigi da Palestrina di Cagliari nel 2003. Presso lo stesso Conservatorio ha conseguito anche il Diploma Accademico Sperimentale di Secondo Livello come Pianista Concertista con il Maestro Maurizio Moretti nel 2007. Nel 2003, dopo il primo diploma, si è trasferita in Toscana per frequentare l'Accademia Musicale di Firenze e nel 2008 si è diplomata al Corso Quinquennale di Pianoforte e Musica da Camera tenuto dal Maestro Pier Narciso Masi. Contemporaneamente ha seguito a Vicenza e a Vignola dei corsi di perfezionamento, un Corso Triennale di Pianoforte e Musica da Camera e successivamente un Corso Triennale Superiore di Pianoforte, Musica da Camera e Fenomenologia. Negli anni della sua formazione musicale ha seguito numerose masterclass con i Maestri Anatolij Katz, Jean Marc Luisada e altri pianisti e numerosi seminari di Fenomenologia. Ha debuttato come solista a Cagliari all'età di 14 anni e da allora svolge attività concertistica sia in Italia che all'estero. In Italia ha suonato a Cagliari, Nuoro, Vignola, Modena, Vicenza, Venezia, Monterubbiano, Lucca, Pistoia, Perugia. All'estero ha suonato a Parigi, Stoccolma e Varsavia, in Cina a Xi'an e a Pechino. Il suo repertorio sia solistico che cameristico spazia da Bach al Novecento. Attualmente vive a Perugia e insegna pianoforte presso l'Istituto Musicale Diocesano G. Frescobaldi dal 2009. Nel 2011 ha pubblicato un articolo "Sul Modo di Porgere: da Carl Philipp Emanuel Bach a Béla Bartok" nella rivista umbra di Musicologia "Studi e documentazioni" riguardante gli insegnamenti dei grandi maestri sul modo di suonare e porgere il contenuto.
"Creare intorno a me, con i miei allievi, con i miei colleghi, nelle sale da concerto davanti al pubblico, privatamente e pubblicamente, le condizioni affinché la musica possa nascere e essere vissuta, questa è la mira e la mia aspirazione più grande". Valentina Cirina Lo studio della Fenomenologia è stato decisivo per ciò che ha determinato il suo indirizzo e la sua visione musicale. I principi che stanno alla base della Fenomenologia e il metodo che ne deriva sono preziosissimi per accostarsi ai capolavori, per coglierne il vero contenuto e per poterlo trasmettere sia nell'insegnamento a bambini e adulti, sia durante un concerto e anche nella comunicazione con altri musicisti e non musicisti grazie al linguaggio chiaro della fenomenologia. Un linguaggio strettamente correlato all'essere umano e a un pensare che si ferma là dove è musica. L'esperienza in Cina, e più precisamente a Xi'an, dove ha tenuto un Recital nel settembre del 2012 e delle lezioni di perfezionamento agli studenti del Corso di Master del Conservatorio e successivamente nella capitale, a Pechino, dove ha tenuto due Recital nel marzo 2013 è stata molto forte nel confermare l'importanza di un approccio Fenomenologico. Grazie agli strumenti fenomenologici e a un sapere basato sulla intersoggettività dei fenomeni musicali è infatti stata possibile una trasmissione dei contenuti, una comunicazione con il pubblico presente ai concerti e con gli studenti del Conservatorio di Xi'an, un confronto e un arricchimento reciproco. "E' stato molto emozionante suonare in Cina e vivere, anche in quel lontano paese, il miracolo della musica come linguaggio universale che abbatte le più alte differenze linguistiche e culturali e che parla direttamente al cuore". Valentina Cirina
Ingresso libero