Pianura
di e con Marco Belpoliti
Pochi luoghi come la Pianura Padana sono allo stesso tempo evidenti e misteriosi. Cuore geografico e produttivo del Paese, la pianura si dispiega allo sguardo esterno apparentemente senza ombre o angoli nascosti: tutti, guardandola da fuori, pensiamo di conoscerla.
se ci fermiamo a osservarla meglio, se proviamo a capirla davvero, ecco che, come se d’improvviso salisse quella nebbia che spesso l’avvolge, la pianura diventa un’ipotesi, un oggetto misterioso, un teatro a cielo aperto di malinconie e fantasmi.Marco Belpoliti, che in quelle terre c’è nato, ha intrapreso un viaggio fisico e intellettuale attraverso la Pianura Padana: ne percorre le strade, ne racconta le città e i «paeselli», ma, soprattutto, ne evoca gli abitanti.
Tra questi, molti amici e compagni di avventure, da Gianni Celati a Luigi Ghirri, da Piero Camporesi a Giovanni Lindo Ferretti, da Giuliano Scabia a Giulia Niccolai, da Ermanna Montanari a Giuliano Della Casa, da Sandro Vesce a Marco Martinelli, e tanti altri che abitano quelle terre con la loro arte e la loro bizzarria.
Ne esce cosí fuori un libro allo stesso tempo intimo e collettivo, quasi un’autobiografia in forma di paesaggio, striata di struggenti nostalgie, capace di raccontare una parte fondamentale dell’Italia, oggi come non mai messa di fronte a una crisi, anche d’identità: ma sapere da dove si viene è il primo passo per procedere verso il futuro.
Che cos'è una pianura? Che cos'è, in particolare, la pianura italiana per eccellenza, quella Padana? È un territorio, uno spazio geografico, certo.
Ma se a disegnarne la mappa è Marco Belpoliti, che in quelle terre ci è nato, la pianura diventa anche luogo dell'anima, condizione esistenziale, traccia indelebile.
Con ‘Pianura’ Belpoliti attraversa il paesaggio naturale e umano, una terra di sogno e di volti, di immaginazioni e di storie. La nebbia, la memoria e la letteratura, i contorni e le radici, gli orizzonti. Insomma, la vita.Marco
Belpoliti, è nato a Reggio Emilia nel 1954. Scrittore e saggista, insegna all'Università di Bergamo e collabora al quotidiano «la Repubblica» e a «l'Espresso».
È condirettore della rivista «Riga» e fondatore e direttore editoriale della rivista online «doppiozero». Tra i suoi numerosi libri ricordiamo: ‘L'occhio di Calvino’, ‘La prova Settanta’, ‘Doppio zero’ e ‘Pianura’ per Einaudi, e ‘Il corpo del capo’, ‘L'età dell'estremismo’ e ‘Primo Levi di fronte e di profilo’ (vincitore del Premio The Bridge 2016) pubblicati da Guanda. È il curatore delle Opere complete di Primo Levi pubblicate da Einaudi
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