Piene di grazia. I volti della donna nell'arte

Convegno

Presentazione con l'autore per il libro «Piene di grazia. I volti della donna nell'arte», ultima fatica editoriale del noto critico e storico dell'arte Vittorio Sgarbi: sabato 4 febbraio nel salone delle feste del Casinò municipale un evento organizzato dall'assessorato alla cultura del Comune di Arco con il sostegno della Provincia autonoma di Trento, di AMSA SpA (Azienda municipale Sviluppo Arco), della libreria Cazzaniga e dell'associazione culturale Il Sommolago. L'ingresso è libero (fino ad esaurimento dei posti); si inizia alle 17.

«Possiamo immaginare che un libro sui volti della donna sia in realtà un libro sulla storia dell’arte e sulla storia della letteratura – spiega l'autore – e che io possa raccontare figure di donne che, nella dimensione della creatività, vanno anche oltre la corporeità, come le sante, con la loro iconografia, e le eroine mitologiche. Il mondo femminile nell’arte consente riflessioni, discussioni, e questo libro lo documenta con una serie di esempi che indicano l’arte, il mistero e la seduzione che dalla donna escono, e che rendono la figura femminile anche immateriale. Non è soltanto carnalità o sensualità, o attrazione della bellezza; la figura femminile è simbolo di sogni e desideri, è un’immagine evanescente, che non si riesce mai a raggiungere fino in fondo: è il sogno, è la speranza, è il desiderio».

«Questo libro vuole essere uno strumento che al tempo stesso determina la curiosità e si avvicina a risolverla – aggiunge Sgarbi – come se tanti accostamenti, tante illustrazioni di opere d’arte, tanti commenti a testi poetici, potessero se non risolvere quantomeno illuminare il mistero della donna. Un libro di storia dell’arte potrebbe essere quasi esclusivamente un libro sulla donna, tanta è la quantità di opere che la donna ha ispirato dal mondo antico al mondo moderno. Perché la donna è il tema più discusso, più affrontato, più considerato e desiderato fra tutte le manifestazioni letterarie e artistiche dell’uomo».

«La presenza del noto studioso e critico d’arte rappresenta sicuramente un momento di grande visibilità per la città di Arco e per il Trentino – aggiunge l'assessore alla cultura del Comune di Arco Massimiliano Floriani – in considerazione della sua notorietà e del suo forte impatto mediatico; ma voglio segnalare come la scelta sia caduta sul libro “Piene di grazia” che rappresenta un ottimo scritto divulgativo di storia dell’arte e che propone una lettura significativa e interessante delle opere, sia pittoriche sia scultoree, che hanno rappresentato figure femminili, a partire da Cimabue e fino al XX secolo. L’occasione consente all’autore di presentare i migliori artisti del panorama artistico nazionale e internazionale, e di sviluppare confronti e paralleli di grande interesse».