Pinocchio. Viaggio tragicomico per nasi

Teatro

Le Stagioni dei Teatri 2012/2013
Teatro Famiglie

Fondazione Aida
Pinocchio. Viaggio tragicomico per nasi
di: Marco Zoppello
con: Marco Zoppello e Roberto Macchi
voce fata: Monica Ceccardi
scene: Gino Copelli realizzate con Guglielmo Avesani
maschere: Renzo Sindoca
costumi: Sonia Mirandola
musiche: Giovanni Chiericati
disegno luci: Claudio Modugno
tecnico audio-luci: Caludio Modugno/Matteo Pozzobon
regia: Marco Zoppello

C’era una volta…un re. No, c’era una volta un pezzo di legno. Nemmeno. C’era una volta il teatro... Lo spettacolo sta per avere inizio. Il pubblico è già seduto. Entra l’attore con l’immancabile valigia ed un gran nasone. Ed ecco che entra l’attore con l’immancabile valigia e un altro gran nasone. “L’hai già detto!” diranno i nostri piccoli lettori. “Lo so” rispondo, ma gli attori sono due, con due valigie e due nasi ed entrambi sono fermamente decisi a raccontare, da soli, la storia del burattino Pinocchio...

Immediatamente cominciano a bisticciare, naso a naso, su chi dovrà raccontarla e su chi reciterà la parte di Pinocchio. Si aprono le valigie e parte il nostro “viaggio per nasi”. Si perché Pinocchio altro non è che un bambino di legno, con un naso di cui si vergogna. Ma tutto il mondo è fatto da nasi, come il naso rosso ciliegia di Geppetto, il nasone di Mangiafuoco, per non parlare dei nasi del Gatto e della Volpe. Il piccolo Pinocchio, trascinato dalla sua curiosità e dalle sue marachelle, dovrà compiere un viaggio fantastico prima di tornare, finalmente trasformato in bambino vero, alla casa del babbo Geppetto...