Play! Your Music

Sabato 2 ottobre a Cles nuovo live per il contest di Occhi Futuri 

Musica , Concerto di musica leggera

È quello in programma sabato 2 ottobre al Bar Cles di Cles in Val di Non il sesto appuntamento live proposto dal concorso “Play! Your Music”. Diversi gli artisti inseriti nella categoria “Cantautori ” on stage al Bar Cles, che grazie alla tenacia dei fratelli Alberto e Stefano Fellin è da qualche anno diventato punto di riferimento per la musica live al venerdì nel capoluogo di Valle.
Protagonisti di questa sfida a colpi di note, dalle 21.30, saranno così Paolo Antonioni, Sebastiano Guolo insieme a Juan Pablo Salmoiraghi, Francesco Devigili, Maitea accompagnata da Ruben Martini.
Il concorso “Play! Your Music” è organizzato dall'associazione Occhi Futuri – Giovani di Cles, in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, il Piano di Zona “Fuori dal Comune”, l'associazione Street Music di Rovereto , la Pro Loco di Cles e Flymusic.
Sono tre le categorie in cui si divideranno le band e gli artisti solisti iscritti a “Play! Your Music”: cantautori, solisti e gruppi che suonano cover , band che presentano inediti e cantautori (singoli o coppie) che hanno un repertorio di inediti.
Grazie alla collaborazione con Flymusic di Besenello, uno dei principali negozi di articoli musicali del Trentino, ogni vincitore riceverà un buono acquisto del valore di 1000 euro, per acquistare strumenti o attrezzature musicali che gli permetteranno di migliorare ulteriormente la qualità della sua musica.

PAOLO ANTONIONI
Paolo Antonioni è nato a Cles nel freddo novembre del 1988. Dopo la scoperta del rock, avvenuta nel luglio del 2002 tramite un vecchio nastro dei Rolling Stones comincia a suonare la chitarra e la armonica da autodidatta e a scrivere le prime poesie. Nel 2014 registra e produce il suo primo lavoro discografico in due versioni: “Blainch & Nejer” in ladino anaunico e “Black & White” in inglese.

FRANCESCO DEVIGILI
Mi chiamo Francesco Devigili e la mia passione per la musica è nata molto tempo fa, quando da piccolo ascoltavo Elvis con mio padre e rubavo le cassette di musica anni 80 a mia madre. Sono una persona molto curiosa, e ciò mi ha portato nel corso degli anni ad esplorare sempre più in profondità quel vasto universo formato da innumerevoli artisti, generi e album che è la musica. Dal rock’n roll all’elettronica, passando per il metal, l’hard rock, il soul e l’hip hop, ho tentato in questi anni di conoscere il più vasto numero di artisti possibile e di farmi influenzare da tutti i generi musicali di cui sono entrato a conoscenza, anche quelli che a prima vista possono sembrare discordanti tra di loro. Alla fine delle scuole medie ho quindi iniziato a suonare la chitarra, con lo scopo di comprendere più a fondo questa vastissima realtà e durante questi ultimi tre anni ho iniziato a cimentarmi nel canto. Oggi suono la chitarra, in un gruppo di cinque elementi che si fa chiamare Proto Aktireo, ma nei miei live ho integrato anche l'uso delle tastiere per interpretare al meglio i pezzi scritti per questo concorso, cercando di creare un nuovo approccio che si discosta dalla figura classica del cantautore munito di chitarra acustica. Questa scelta deriva dalla volontà di unire un approccio classico ed moderno, con il fine di creare della musica piacevole da ascoltare e, soprattutto, originale.

MAITEA
Ho cominciato la mia esperienza musicale fin da piccola cantando nel coro della scuola musicale di Cles. L’amore per il Rock mi ha spinta ad iniziare a suonare la chitarra e a frequentare il corso di musica d’insieme della stessa scuola musicale scoprendo cosa vuol dire suonare dal vivo con un gruppo e condividere la passione della musica con altre persone. Da questa esperienza è nato il mio primo gruppo: gli Ham & Funky con cui mi sono immersa nel mondo del Blues, del Funk e del Rock ‘n roll. Nel 2011 nascono gli Shake Your Ass con l'intento di rievocare quelle sonorità Soul e Funk che hanno fatto la storia della Black Music con cui abbiamo ottenuto diversi riconoscimenti. Da due anni frequento lezioni di canto moderno al CDM di Rovereto. Da qualche mese ho cominciato anche ad avvicinarmi alla musica Jazz. L’anno scorso sono arrivata in finale al concorso Rock Time mentre quest’anno ho partecipato al concorso nazionale VarTalent arrivando, con grande soddisfazione, tra i 10 finalisti. A maggio inoltre è uscito il mio primo singolo “Summer Breeze”, un pezzo scritto da me in febbraio con sonorità pop folk e prodotto dall’Etichetta Discograficamente di Trento. Insieme al lancio del brano anche la produzione di un videoclip girato da Luca Valentini con il montaggio di Carolina Roat negli studi di Percorsi Musicali. Il 26 luglio ho fatto parte come cantante dei Rockin 1000 a Cesena. Attualmente sto suonando molto anche da sola in diverse occasioni e sto lavorando ad altre canzoni inedite.

SEBASTIANO GUOLO
Sebastiano canta, con alterni risultati, da che ha memoria. Le prime influenze furono le sigle dei cartoni animati (intramontabili Holly e Benji ed i Ducktales), ma il vero punto di svolta furono le selezioni per lo Zecchino d'Oro nel 1995. Il rifiuto da parte dei giurati fu una batosta troppo forte, ed abbandonò il sogno di cantare in pubblico fino all'alba dei 17 anni.
Non perde però la voglia di descrivere il mondo che ha intorno, le fiabe più o meno a lieto fine che vive quotidianamente e le storie della gente di cui si circonda. Analizza e viviseziona attimi, giorni e periodi musicandoli con la sua chitarra che non sa suonare, ma ci prova ogni volta. Nel 2007 entra nel suo primo gruppo, poi un altro e un altro ancora, ma un bel giorno tutte le storie che Sebastiano ha scritto si rifiutano di stare chiuse in camera e pretendono di uscire. Sono grandi ormai, quasi adolescenti, e come tutti gli adolescenti vogliono iniziare a fare tardi la sera. In un tiepido pomeriggio primaverile le fiabe di Sebastiano incontrano il genio e la tecnica di Juan Pablo, amico prima che compagno musicale da qualche anno. Armati di sei corde a testa iniziano a dare una forma comune a tutte le idee sparse, a tutte le cose viste e vissute che valgano la pena di essere raccontate.


organizzazione: Associazione Occhi Futuri – Giovani di Cles, in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, il Piano di Zona “Fuori dal Comune”, l'associazione Street Music di Rovereto , la Pro Loco di Cles e Flymusic