Poetiche divagazioni in val di Fassa
POETICHE DIVAGAZIONI IN VAL DI FASSA Scorribande di un obiettivo fotografico
L BONDERNÈR DEL POET TE FASCIA Raides de n obietif fotografich
Immagini di Giovanni Coppini
Mostra fotografica di Giovanni Coppini
Inaugurazione martedì 5 agosto ore 17.00 con la partecipazione dellautore
Inaugurazione con assaggio di formaggi offerti dal Caseificio Sociale val di Fassa
Lestate al Museo Ladino prosegue con una nuova mostra fotografica, dal titolo evocativo: Poetiche divagazioni in Val di Fassa. Scorribande di un obiettivo fotografico. Lautore, Giovanni Coppini, modenese di nascita, ma appassionato conoscitore della val di Fassa, presenta presso il Museo Ladino una selezione dei suoi scatti più recenti e più evocativi.
Dopo essersi per anni dedicato alla pittura di paesaggio, negli anni settanta è passato alla fotografia, trovando sempre nuova ispirazione nella nostra valle che ha immortalato in paesaggi, scorci e dettagli che solo locchio indagatore di un attento fotografo riesce a cogliere. Da allora la sua passione, definita da chi lo conosce bene unautentica patologia dellanima, lo ha portato a vagabondare in tutta la valle di Fassa scrutando la natura e i mutamenti apportati dalluomo.
Lelemento che rimane costante nellintero percorso è la luce, con le sue rifrazioni sullacqua o filtrata dai rami degli alberi, fatta di contrasti netti o di morbide sfumature, che donano a ogni cosa una nuova veste carica di poesia. In alcune opere la voglia di sperimentazione sembra voler addirittura spingere la natura verso elementi astratti, quasi grafici nellessenzialità delle linee, ma solitamente è il dettaglio ripreso in modo naturale, quello che sfugge allocchio disattento dei più, che sembra attrarre instancabilmente lo sguardo di Giovanni Coppini, che riesce a cogliervi lessenza più intima o il gioco prospettico più ardito.
Ogni scatto riesce nellintento di trasmettere una grande serenità e pace, sollecitandoci a soffermarci in contemplazione, per meditare almeno per un attimo su quanta bellezza ci circonda e sulla nostra frenetica distrazione.
In passato Giovanni Coppini ha già collaborato con lIstituto Culturale Ladino per realizzare due calendari sul tema dellacqua (1989) e della legna (1991) e una mostra dal titolo Fum e Rataplan, legata ad un terzo calendario (1995).
La mostra sarà visitabile a ingresso gratuito fino al 31 agosto.
organizzazione: Museo Ladino di Fassa