Poetry Slam di Chiara Lev Mazzetti
La poetessa ci presenterà versi dalla sua raccolta POESIE e a seguire concerto degli Ottomani una singolare formazione jazz che si esibisce per il Trentino Jazz Festival
Questa giovane poetessa bresciana per la critica si pone all'intersezione fra Antonia Pozzi e Patrizia Cavalli. Il volto parzialmente celato da un cappello nero a larghe tese, Chiara Lev Mazzetti - una propensione naturale per la poesia scoperta ad undici anni e mai più abbandonata, l'uso disinvolto di eteronimi dietro i quali si cela - affascina per i suoi versi che raccontano storie d'amore sofferto.
La poetessa usa immagini piene di fascino e mistero per attirare l'attenzione sui suoi versi: eccola ritratta con vecchie Hassemblad in interni che sembrano di un'altra epoca o a passeggio di notte per città non dichiarate e riconoscibili.
Ha aggiunto fra il suo nome e cognome la parola "Lev" che sembra rimandare al mondo ebraico. E lo stesso nome ritorna in uno degli eteronimi con i quali si presenta sui social. Al suo arco anche una fortissima attenzione alla grafica: le sue illustrazioni con le quali personalizza i libri all'atto della dedica sono ormai di culto.
Chiara Lev Mazzetti è molto più di una "instapoet" ovvero una poetessa che si serve del social network che maggiormente ha contribuito all'affermazione di poetesse come la canadese di origini indiane Rupi Kaur, seguita in tutto il mondo: questo uso nuovo e disinvolto di Instagram ha attecchito in maniera molto forte specie fra le nuove generazioni, rendendo le poesie lette come non mai.
Nel suo personalissimo poetry slam ci presenterà versi dalla sua raccolta pubblicata dalla casa editrice Atlantide ( 999 copie numerate stampate su carta Aralda da 100 grammi ).
Per la rivista "Il libraio", la poesia di Chiara Lev Mazzetti "si pone all’intersezione tra Antonia Pozzi e Patrizia Cavalli" ed è in grado di "registrare le modulazioni della grammatica del discorso amoroso".
Chiara Lev Mazzetti col suo prepotente esordio, raggiunge livelli indiscutibili e vi daremo la possibilità per conoscerla prima del concerto di una formazione jazz interessante: gli Ottomani, al Circolo Operaio Santa Maria nell'ambito del Trentino Jazz Festival.
organizzazione: Libreria Arcadia - Rovereto