Pole Position. Avventura nelle regioni polari
Un viaggio alla scoperta dei segreti della vita fra i ghiacci per vivere l'emozione di trovarsi ai Poli con il gelo, i ghiacci, le aurore e gli animali che li caratterizzano.
Una mostra interattiva che invita a sperimentare i fenomeni della fisica del ghiaccio e a vivere in prima persona le condizioni climatiche delle regioni polari.
Il percorso espositivo conduce i visitatori ad osservare da vicino gli ecosistemi polari e a riflettere su come i nostri comportamenti quotidiani possano alterare i meccanismi che regolano i delicati equilibri di questi ambienti.
Dopo l'anteprima al Festival della Scienza di Genova, e il grande successo ottenuto a alla Città della Scienza di Napoli, Pole Position arriva a Trento dove rimarrà fino al 24 maggio 2009.
La mostra, realizzata dal Museo Tridentino di Scienze Naturali in collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell'Università degli Studi di Trento e il Museo Nazionale dell'Antartide, si inserisce all'interno delle celebrazioni per l'International Polar Year, un evento che ha l'obiettivo di divulgare su scala mondiale il ruolo delle regioni polari in quanto regolatori climatici del nostro pianeta ed è un ulteriore incentivo ad affrontare le importanti questioni relative ai cambiamenti climatici, riconosciute come uno dei nodi fondamentali attorno al quale si gioca il futuro delle nostre società umane.
Suggestivi video, exhibit interattivi e multimediali e corner scientifici coinvolgono e stimolano il pubblico in una mostra che, realizzata secondo le più recenti indicazioni sulla science communication raccomandate dall'Unione Europea, vuole favorire la partecipazione e l'interazione dei visitatori.
Molti gli exhibit per simulare i fenomeni geofisici: dalla speciale cyclette per riprodurre la deriva dei continenti, al mappamondo che permette di visualizzare le linee del campo magnetico terrestre fino alla carota di ghiaccio di 800.000 anni fa che testimonia i cambiamenti climatici avvenuti nel corso del tempo.
La mostra si sviluppa in 5 sezioni tematiche:
1. VIAGGIO AI POLI. LAMBIENTE NATURALE
Il percorso espositivo mette in evidenza le differenze geografiche, morfologiche, climatiche, ambientali, ecosistemiche e di popolamento fra i due poli terrestri, Artide e Antartide.
Come viaggiatori in esplorazione di queste zone estreme, i visitatori possono incontrare gli animali che lì vivono e raffrontare le proprie dimensioni con quelle dellorso, del bue muschiato, della renna e del pinguino imperatore; possono osservane le caratteristiche morfologiche e fisiologiche per imparare come si difendono dal freddo. Una scenografica postazione permette infine al visitatore di immortalarsi tra orsi e ghiacci ed inviare via e-mail una foto-ricordo.
2. IL CLIMA
In questa sezione si affrontano numerosi argomenti di fisica connessi con le regioni estreme del nostro pianeta: il freddo appare il tratto più evidente che accomuna le zone polari, ma a questo si accompagnano i caratteristici lunghi cicli di luce solare e di oscurità completa, i fenomeni magnetici legati alle aurore, lalbedo delle calotte di ghiaccio, la meteorologia polare.
II visitatori possono sentire sulla propria pelle il vento gelido nella esclusiva camera polare, sperimentare il galleggiamento degli iceberg, osservare da vicino una carota di ghiaccio di 800 mila anni fa, capire i meccanismi che alterano il naturale e indispensabile "effetto serra".
3. LE ESPLORAZIONI
Il percorso narra i più importanti eventi esplorativi che hanno portato all'attuale conoscenza dei poli: dal Duca degli Abruzzi a Nobile ed Amundsen, da Scott a Shackleton, da Nansen a Messner, grazie al guardaroba dellesploratore e ad immagini tratte da film darchivio del Trento Filmfestival.
4. LIMMAGINARIO COLLETTIVO
Attraverso luoghi comuni, locandine, messaggi pubblicitari, proverbi, spezzoni di film, canzoni, ecc. si mette in evidenza come i poli (intesi come luoghi esotici e misteriosi) sono stati descritti dall'uomo occidentale nel corso del tempo, man mano che aumentavano le esplorazioni e le conoscenze dirette degli ambienti polari.
5. LA SCIENZA AI POLI
La mostra illustra infine la ricerca scientifica ai poli con gli ultimi aggiornamenti sugli studi condotti nelle regioni polari per monitorare levoluzione del clima e le caratteristiche degli ambienti da salvaguardare, corredata dalla strumentazione e dagli equipaggiamenti tecnici usati dai ricercatori.
Per la scuola
In occasione della mostra Pole Position - avventura nelle regioni polari per l'anno scolastico 2008/2009 si propone un'offerta formativa dedicata al pubblico scolastico, completa e diversificata per obiettivi, contenuti e modalità di approccio in relazione ai differenti target scolastici. Alla visita guidata di un'ora e mezza è possibile abbinare un breve laboratorio di un'ora per entrare nel dettaglio di tematiche relative al clima, ai ghiacci e agli adattamenti degli organismi alle fredde temperature.
Per chi volesse sviluppare ulteriormente i temi collegati alla mostra attraverso simulazioni e momenti sperimentali vi è la possibilità di aderire a laboratori della durata di 3 ore circa.
una mostra del
Museo Tridentino di Scienze Naturali
nellambito di
IPY International Polar Year
IGLO International action on GLObal warming
con il contributo scientifico di
Università degli Studi di Trento, Dipartimento di Fisica, Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche
Museo Nazionale dellAntartide
da unidea di
Barbara Gallavotti e Andrea Vico
organizzazione: Museo Tridentino di Scienze Naturali