Potlach. L'arte dell'incontro

Manifestazioni ed eventi

Progetto di musica, parole, immagini per bambini, ragazzi e adulti in un confronto con il mondo di
PADRE ALEX ZANOTELLI

Potlach è il nome di un rito degli Indiani d'America. Una cerimonia basata sull'incontro e sullo scambio, indicata come il rito del dono gratuito, la negazione del lusso e del superfluo. Queste popolazioni sono infatti convinte che l'eccedenza, il lusso, siano l'origine della violenza e dei conflitti fra gli abitanti della Terra. Per mantenere la serenità sociale è quindi opportuno "sbarazzarsene", sbarazzarsi di quella che chiamano la parte maledetta. Ecco che, attraverso il potlach, queste tribù si incontrano ed esibiscono la loro ricchezza ed il favore goduto presso gli dei, scambiandosi fra di loro cibo e regali, senza la trappola del mercato, del valore materiale e del baratto.
E allora, cos'è il potlach? Per molti un sogno irrealizzabile, per altri un rito impraticabile o, peggio, la paura di perdere i privilegi, il dover riconoscere l'assuefazione al superfluo.
Per noi potlach significa l'incontro come dono e scambio "disinteressato", basato non solo sul rifiuto della "parte maledetta" ma soprattutto sulla convinzione che potlach vuol dire occasione per aiutare e conoscere chi è rimasto indietro, senza che questo si senta nella condizione di "inferiore" e di "debitore". Un donare ed un ricevere completamente slegato dal concetto di valore economico ma molto sensibile al rispetto, alla valorizzazione dei singoli percorsi e delle singole culture, unica applicazione del dono gratuito. Potlach come arte dell'incontro!
"Potlach. l'arte dell'incontro" vuole essere un progetto che pone al centro l'incontro come occasione di scambio e di accrescimento della conoscenza. Un progetto fatto di musica, parole e immagini che si intrecciano, confrontandosi con un Mondo "affamato" di serenità, pace e giustizia.
Un laboratorio sull'educazione alla mondialità ed al gioco cooperativo, una mostra sull'infanzia negata ed i diritti dei bambini, il saluto di Padre Alex Zanotelli, l'animazione ed il teatro di strada, il Blues Train Festival: sono gli "incontri" che costituiscono il programma di questo progetto e che vorrebbero proporre a tutti un occasione per stare insieme con l'emozione del sentirsi partecipi in questo insolito ma sincero potlach.

VENERDÌ 19 LUGLIO
ore 18.00 Sala Auditorium c/o Municipio Inaugurazione "Dalla parte dei bambini" Mostra fotografica sull'infanzia negata ed i diritti dei bambini a cura dell'UNICEF
ore 15-17.00 "Potlach. L'arte dell'incontro" Laboratorio sull'educazione alla mondialità e al gioco cooperativo, per bambini e ragazzi fino a 14 anni presso Uff. turistico
ore 21.00 incontri di strada carovana, cantastorie e menestrelli per le vie di Pellizzano a cura del "Teatro InVento"

SABATO 20 LUGLIO
ore 10-12.00 e ore 16-22.00 Sala Auditorium c/o Municipio "Dalla parte dei bambini" Mostra fotografica sull'infanzia negata ed i diritti dei bambini a cura dell'UNICEF
ore 15-17.00 "Potlach. L'arte dell'incontro" Laboratorio sull'educazione alla mondialità e al gioco cooperativo, per bambini e ragazzi fino a 14 anni presso Uff. turistico

DOMENICA 21 LUGLIO
ore 10.30 S. Messa Incontro in Piazza S. Maria delle Grazie con la partecipazione di
Padre Alex Zanotelli
ore 15-17.00 "Potlach. L'arte dell'incontro" Laboratorio sull'educazione alla mondialità e al gioco cooperativo, per bambini e ragazzi fino a 14 anni presso Lago dei Caprioli - Fazzon
ore 17.00 incontro di padre Alex Zanotelli con ragazzi e famiglie presso Lago dei Caprioli - Fazzon
ore 16-22.00 Sala Auditorium c/o Municipio "Dalla parte dei bambini" Mostra fotografica sull'infanzia negata ed i diritti dei bambini a cura dell'UNICEF SALA AUDITORIUM
ore 18.00 concerto musica blues con KING BROTHER, BILL THOMAS, PAUL ORTA


organizzazione: Comune di Pellizzano - Pro Loco Pellizzano - Unicef