Predazzo in acquerello

Di Valerio Barchi, a cura di Nicola Zanotti

Mostra

Due mostre e una vera e propria “montagna” di proposte. È l’estate a tema del Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo, che dà avvio alla programmazione venerdì 17 giugno 2022 alle 17. Da giugno a settembre, un susseguirsi di quasi 100 appuntamenti tra laboratori per tutte le età, visite guidate, incontri ed escursioni sul territorio accompagnati dal geologo: momenti speciali per esplorare da più punti di vista il territorio di Predazzo e delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO, per scoprire quante storie possono raccontare le pietre e quanta vita si nasconda tra le vette di queste straordinarie montagne.

“Il programma di quest’anno – racconta Riccardo Tomasoni, responsabile del Museo Geologico delle Dolomiti per il MUSE – punta a consolidare il rapporto simbiotico del museo con il territorio dolomitico. Da un lato si offre al visitatore la possibilità di riappropriarsi e di riscoprire gli spazi museali anche attraverso nuove proposte di esperienze guidate e laboratoriali. Dall’altro si punta a promuovere e incentivare una frequentazione sempre più equilibrata dell’ambiente montano attraverso iniziative e attività all’aperto pensate per dialogare con il pubblico e renderlo partecipe e consapevole fruitore dei valori e dell’unicità del patrimonio geologico e ambientale delle Dolomiti.”

Le mostre

“Un paesaggio fragile che rinasce dopo Vaia. Ho cercato di raccontarlo vedendo quasi un dipinto di Turner” – afferma il fotografo Maurizio Galimberti parlando di “Forest Frame. La foresta tra sogno e realtà” l’esposizione fotografica che indaga il rapporto tra natura e umanità. Un viaggio emozionante che vede il Trentino protagonista di uno sguardo sospeso fra visioni oniriche e reali. Galimberti si perde nelle foreste della Val di Fiemme e Fassa, della Valsugana, della Val di Non, tra alberi che profumano di legno buono e scrivono paesaggi fragili. Alberi spezzati dalla furia della tempesta. Alberi che riportano ad antiche suggestioni. La mostra è ospitata nelle sale del Museo fino al 4 giugno 2023.

La seconda mostra, “Predazzo in acquerello”, raccoglie gli accurati e vaporosi acquerelli di Valerio Barchi. La serie illustra gli scorci più suggestivi di Predazzo ed è stata realizzata per accompagnare la recente pubblicazione della guida storico artistica del paese a cura di Nicola Zanotti. La mostra è visitabile fino al 7 gennaio 2023.