Premiazione ufficiale del Concorso per l'armonizzazione di un canto popolare trentino

Musica classica

Nel corso della cerimonia, saranno consegnati i premi in palio, che la commissione giudicatrice, riunitasi lo scorso 7 novembre per l'esame dei lavori pervenuti, ha ritenuto di assegnare:
1° premio: Mattia Culmone
2° premio: Roberto Sette
3° premio: Cesare Depaulis
La premiazione precederà la presentazione dell'ultimo compact disc del Coro della SAT, dal titolo "CORO SAT 2013".

Si terrà a Trento venerdì 6 dicembre presso il Conservatorio "Bonporti" (Auditorium di Palazzo Consolati, ore 18.30) la premiazione ufficiale del Concorso per l'armonizzazione di un canto popolare trentino bandito la scorsa estate dalla Fondazione Coro della S.A.T. di Trento, in collaborazione con il Conservatorio "Bonporti" di Trento ed il Conservatorio "Monteverdi" di Bolzano. Nato allo scopo di avvicinare i giovani musicisti al canto popolare e riservato agli allievi dei conservatori europei, il concorso già alla sua prima edizione ha raccolto ampi consensi dal mondo accademico e un'attenzione positiva dai giovani compositori italiani.

«Sono molto felice che fin dall'inizio abbiamo ottenuto la collaborazione dei conservatori di Trento e di Bolzano – spiega Mauro Pedrotti, direttore del Coro della S.A.T. nonché Presidente della Fondazione che promuove il Concorso - perché lo scopo di questo concorso non è fine a se stesso. Al Coro della S.A.T. piacerebbe avere dei rapporti con le accademie di alta formazione musicale e questo concorso è stato la chiave per iniziare una collaborazione proficua. Per questa prima edizione abbiamo ricevuto diversi lavori non solo dai giovani compositori del nostro territorio ma anche da altre città, come Roma, Milano ed Alessandria, con una risonanza a livello nazionale. Gli elaborati sono di una notevole validità dal punto di vista musicale. I ragazzi si sono prodigati per entrare in un argomento non facile come quello dell'armonizzazione di un canto popolare, solitamente al di fuori dei percorsi accademici e questo è motivo per noi di grande soddisfazione».

Come già sottolineato all'uscita del bando dalla Prof.ssa Bungaro, direttore del Conservatorio "Bonporti" di Trento, l'importanza dell'incontro tra il mondo accademico e la tradizione popolare viene ricordata anche dal direttore del Conservatorio "Monteverdi" di Bolzano, il Prof. Felix Resch. «Il "Monteverdi" nel suo ben preciso ruolo didattico di produzione e di ricerca ha aderito ed appoggiato con convinzione il progetto del Coro S.A.T. di Trento che ben s'inserisce nella creazione di continui e proficui legami fra mondi accademici ed espressioni e produzioni dell'arte popolare, grande ed importante patrimonio della nostra comune, ricca tradizione musicale. Il Progetto del Coro S.A.T. offre inoltre un'ulteriore occasione di vedere insieme le due Accademie di Musica attive e presenti nella nostra Regione, il "Bonporti" ed il "Monteverdi". Formulando inoltre i complimenti ai compositori vincitori e segnalati, nonché il ringraziamento a quanti hanno partecipato, inviamo l'augurio e l'auspicio – conclude il Prof. Resch - che questa esperienza, unita ad altri nuovi progetti, possa trovare sempre più presenza ed adesione in tutto l'ambito accademico, non solo quello nazionale».

Vincitore del 1° Concorso bandito dalla Fondazione del Coro della S.A.T. è Mattia Culmone, allievo della Scuola di armonia, contrappunto e composizione del Conservatorio "F.A. Bonporti" di Trento. Il suo brano, realizzato sul canto popolare "Son tre notti che non dormo", ha convinto la commissione giudicante "per l'equilibrio della realizzazione corale, che combina tradizione ed innovazione". Il Secondo Premio è stato assegnato ad un altro allievo del conservatorio trentino, Roberto Sette, iscritto al Corso tradizionale di musica corale e Direzione di coro. Il Terzo Premio è andato a Cesare Depaulis, allievo del Conservatorio "G. Verdi" di Milano, iscritto al Corso di composizione sperimentale e di direzione d'orchestra. È stata inoltre segnalata la partitura per coro misto realizzata da Matteo Bertolina, allievo della Scuola di composizione del Conservatorio "A.Vivaldi" di Alessandria.

Venerdì 6 dicembre, in occasione della premiazione ufficiale del concorso, il Coro della S.A.T. presenterà il suo ultimo cd. Proseguendo la tradizione degli ultimi anni che ha portato alla pubblicazione di quattro dischi monografici, viene pubblicato oggi un nuovo progetto discografico che raccoglie le canzoni di autori come Andrea Mascagni, Bruno Bettinelli, Teo Usuelli, Luciano Chailly, Aladar Janes, Giorgio Federico Ghedini, Silvio Pedrotti e Renato Lunelli. «Sarà l'occasione per eseguire alcuni canti del nuovo cd – spiega Mauro Pedrotti - perché ci piacerebbe far ascoltare ai giovani allievi del Conservatorio l'approccio alla musica proprio del Coro della S.A.T. Vorremmo far notare l'importanza musicale del nostro repertorio. Non si tratta solo di canti popolari, perché sono trattati musicalmente in maniera elevata. Sono vera musica».