Premio Bonporti 2008

XIII Edizione Premio Bonporti per gruppi da camera

L'Accademia di Musica Antica è giunta al suo 300 anno di attività (1979-2008), con dieci edizioni di musica da camera, tre di violino solista: in tutto tredici anni di Premio Bonporti con oltre cinquecento giovani musicisti che si sono esibiti di fronte a giurie prestigiose, presiedute ad anni alterni da Gustav Leonhardt - il padre della
rinascita della musica antica -e alcuni tra i maggiori specialisti del violino barocco (docenti nelle più qualificate sedi internazionali come Chiara Banchini alla Schola Cantorum di Basilea e Lucy van Dael al Conservatorio di Amsterdam): questo il non irrilevante bilancio di un concorso che si è guadagnato un suo specifico spazio sulla scena internazionale e presso un folto, attento e competente pubblico regionale e nazionale. Attraverso il Forum annuale il Premio Bonporti ha riunito critici, musicisti e pubblico attorno a tematiche interessanti riguardanti la "musica antica" e il suo ruolo oggi, i suoi strumenti - non solo quelli musicali -con i quali parlare ancora e meglio all'uomo del XXI secolo.

Il Premio, facendo tesoro dell'esperienza di quasi tre lustri, dei pareri e delle prospettive dei propri protagonisti, proprio nel corso di quest'anno ha posto nuove basi: i più recenti strumenti di diffusione della musica, i cosiddetti "media" pervadono la nostra società, non più eurocentrica, ed un interessante fenomeno di contaminazione culturale lambisce anche la nostra apparentemente "accigliata" musica colta. Per questo l'Accademia di Musica Antica ed il Premio Bonporti desiderano parlare anche attraverso il linguaggio delle immagini -sempre con la musica al centro, però -, e Barocco Lumière aprirà una serie di films "sulla" e "con" la musica antica proprio il giorno precedente le prove del concorso, con un omaggio speciale al Presidente Gustav Leonhardt, in occasione del suo 800 compleanno. AI Forum si parlerà di questo, facendo seguire la proiezione di Chronik der Anna Magdalena Bach (1968) con Leonhardt nella parte di J. S. Bach, in un'edizione speciale con sottotitoli italiani curata dall'Accademia - una prima nazionale.

Ma le novità sono già iniziate anche nella struttura del concorso vero e proprio, puntando su di un lavoro di selezione -visibile quest'anno nella limitazione del numero di prove -e di indirizzo dei possibili partecipanti su due percorsi, quello dell'esecuzione dal vivo e quello della produzione discografica, in futuro anche con masterclasses preparatorie e conclusive. Si alterneranno giurie e concorrenti, affiancando ai tradizionali Premi per la musica da camera e per il violino barocco solista un Premio internazionale per nuove produzioni discografiche di giovani artisti della musica antica, decretato dai maggiori esperti nel campo dell'interpretazione, della critica, ma anche della diffusione radiofonica. Sarà una scommessa, anche, che farà interagire attenzione filologica, musica dal vivo e musica registrata, mercato discografico e concertistico. Il Bonporti "discografico" di musica antica sarà infatti un premio sganciato dalle pure logiche commerciali e, speriamo, delle mode esecutive: un lavoro a tutto tondo che attende musicisti, produttori, organizzatori e -protagonista alla pari - lo stesso pubblico, che ci ha seguito fin qui con passione e fin d'ora invitiamo alla prossima avventura.
Romano Vettori Direttore Artistico