Presentazione del Progetto PEACH Personal Experience with Active Culturale Heritage

Convegno

font face="verdana"Reperti archeologici ricostruiti a distanza con scanner tridimensionali, computer palmari dotati di sistemi di intelligenza artificiale per rendere le nostre visite al museo personalizzate e sempre più interessanti e coinvolgenti.
Sono solo alcuni esempi dei risultati di PEACH (Personal Experience with Active Culturale Heritage), il progetto coordinato dal Centro per la ricerca Scientifica e Tecnologica (ITC-irst) di Povo (Trento) e finanziato dal Fondo Progetti della Provincia autonoma di Trento

Il progetto
PEACH (Personal Experience with Active Cultural Heritage) è un progetto finanziato dal Fondo Progetti della Provincia Autonoma di Trento e coordinato dall’ITC-irst. Partner dei lavori di ricerca, durati tre anni e coordinati da Oliviero Stock, è stato il DFKI, l’istituto tedesco per la ricerca in Intelligenza Artificiale. Hanno collaborato anche l’Istituto di Cibernetica del CNR di Napoli, la Sovrintendenza degli Scavi di Ercolano e Pompei, la Columbia University di New York, il National Research Council del Canada e l’Università di Padova.
La sperimentazione si è svolta al Castello del Buonconsiglio e a Saarbrücken, presso il Völklinger Hütte, museo sull’industria metallurgica sponsorizzato dall’Unesco.
Il progetto ha coinvolto quattro divisioni di ricerca dell’ITC-irst (Tecnologie Cognitive e della Comunicazione, Sistemi per il Ragionamento Automatico, Sistemi Sensoriali Interattivi, Microsistemi) e ha prodotto risultati di assoluta avanguardia scientifica e vari prototipi innovativi.


organizzazione: ITC-irst