Presentazione del cd: Quel mazzolin di fiori

Conferenza stampa di presentazione del cd "Quel mazzolin di fiori" del Coro voci bianche "Garda Trentino" della Scuola Musicale Civica Riva del Garda

Nel pomeriggio ad ore 17.00 presso l'Auditorium del Conservatorio il coro si esibirà in concerto.

«Quel mazzolin di fiori» è il titolo del primo lavoro discografico del coro voci bianche «GardaTrentino», collettivo nato all’interno dell’attività formativa della Scuola Musicale Civica che in questi anni ha ottenendo ampi riconoscimenti per la qualità del suono e delle interpretazioni. Sabato 4 ottobre la presentazione del cd: alle ore 11 nella sede della Scuola musicale la conferenza stampa, alle ore 17 nell’auditorium del Conservatorio il concerto del coro e una rappresentazione teatrale.

Non la semplice registrazione di alcuni brani musicali, ma il progetto di un vero percorso didattico, musicale e culturale, improntato alla valorizzazione di un patrimonio immenso e finora largamente sottovalutato quale quello delle canzoni popolari trentine. E per i giovani coristi del «GardaTrentino», oltre ad una prova musicale senz’altro istruttiva, per le difficoltà tecniche legate ad una simile prova, l’occasione per riallacciare un rapporto interrotto già da qualche decennio non solo con il canto trentino e con le sue storie, ma anche con il dialetto della propria terra.
Un concetto espresso, nel corso della presentazione, dal direttore della Scuola Musicale Civica, Carlo Pedrazzoli, e ben sottolineato anche dal Maestro Enrico Miaroma e dal sindaco di Riva del Garda; quest’ultimo s’è voluto complimentare con la Scuola per l’interesse e la valenza culturale del progetto, alla quale ha assicurato la massima attenzione e il sostegno dell’Amministrazione comunale rivana.

«Quel mazzolin di fiori», infatti, costituisce il primo caso di un progetto corale di voci bianche interamente dedicato alla tradizione trentina: attraverso il lavoro di raccolta e in alcuni casi di adattamento di 20 canzoni tratte dalle pubblicazioni «La legna verda» e «Ne conteva i nossi veci», editi dalla Federazione cori del Trentino, e l’arrangiamento di due brani per sei strumenti commissionati al professor Mario Fulgoni, il Maestro Enrico Miaroma ha proposto ai bambini del coro un’intensa attività formativa che ha visto il suo apice nel tradizionale campus estivo che il coro tiene da alcuni anni alla colonia di Ballino.
Accanto al lavoro di studio e di ricerca musicale, i bambini hanno preso contatto in modo giocoso con il dialetto trentino, riportando alla memoria di nonni e genitori momenti d’un passato già lontano.

Il professor Giuseppe Calliari ha ricordato come il canto popolare sia un’irrinunciabile forma di educazione musicale: per la semplicità del movimento melodico, per la varietà dei modi espressivi, per il portato umano che trasmette nell’intreccio di parola-narrativa, o lirica che sia, e canto; e per il piacere autentico che dona a chi lo intona e lo interpreta; «Nella veste con pianoforte – ha detto il professore - la linea del canto, in alcuni casi in dialogo con una seconda voce, mantiene la trasparenza originaria: l’armonizzazione pianistica sostiene e incornicia il canto, rendendone l’ascolto musicalmente compiuto e apprezzabile. Nel cd si ascoltano canti accompagnati da numerosi maestri che alla coralità hanno dato e danno in veste di compositori e, spesso, di direttori».

Il progetto è sostenuto dal Comune di Riva del Garda, dall’Assessorato alla cultura della Provincia autonoma di Trento, dalla Cassa Rurale Alto Garda, dalla Fondazione Cassa di Risparmio e da Ingarda spa, col patrocinio della Federazione cori del Trentino