Presentazione del libro: Giovani e partecipazione a Riva del Garda
Mercoledì 15 dicembre ad ore 17.00, verrà inaugurato il Centro della Cultura e dell'Educazione Permanente - ex Biblioteca viale Damiano Chiesa - e presentato il libro: "Giovani e partecipazione a Riva del Garda" con l'intervento dell'assessore provinciale all'istruzione Tiziano Salvaterra.
Il libro presenta i risultati di un'indagine promossa dall'amministrazione di Riva del Garda attraverso l'assessorato alla cultura e realizzata grazie all'impegno di Salvador Valandro, consigliere che ha seguito l'iniziativa nella sue varie fasi.
"L'amministrazione pubblica promuove il confronto con i giovani cittadini, pena l'autoreferenza e l'incremento del disagio - sono le considerazioni del sindaco, Paolo Matteotti - Il Progetto Giovani non si ferma nella ricerca di una serie di dati e considerazioni ma deve prestarsi a realizzare un disegno di benessere in grado di cogliere gli adolescenti in un rapporto d'insieme responsabile con la società e le istituzioni".
"Sono molte le osservazioni di cui tenere conto in un contesto articolato e in continua evoluzione come quello della realtà giovanile e adolescenziale - ci avvisa a sua volta l'assessore all'istruzione Mauro Grazioli - e tanti gli interessi da recuperare nell'alveo di una crescita della personalità e della collettività che non riguarda solo il disagio bensì l'area della relativa normalità che rappresenta la maggioranza dei giovani, nel difficile momento della transizione verso i ruoli adulti".
L'obiettivo primario della ricerca è stato quello di raccogliere dati ed informazioni sulle opinioni, gli atteggiamenti e i comportamenti dei giovani residenti a Riva del Garda, per identificare le varie forme di bisogno inevaso e capire come fornire valori e punti di riferimento di cui, troppo spesso, i giovani di oggi sono privi. "Si è cercato - spiega l'assessore Grazioli - di interpretare i bisogni dei giovani, di percepirne il rapporto con la comunità di appartenenza, di comprendere meglio il loro mondo e le aspirazioni".
In una società che cresce e si modifica a ritmi incalzanti come la nostra infatti sono proprio i giovani che più di ogni altra categoria sociale vivono la fatica e le contraddizioni di questa precisa fase storica: persi molti dei punti di riferimento che hanno caratterizzato la giovinezza dei propri padri e madri, i giovani devono reinventarsi un nuovo modo di relazionarsi con la realtà che sta loro intorno.
Questo libro è anche il primo della nuova collana promossa dall'assessorato all'istruzione e alle politiche giovanili della Provincia di Trento dedicata interamente a contributi specifici sui giovani e sulle politiche giovanili.
Alla presentazione, assieme all'assessore provinciale Salvaterra, anche il sindaco Paolo Matteotti e l'assessore Mauro Grazioli, Carlo Buzzi e Francesca Sartori, del Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell'Università di Trento, il consigliere Salvador Valandro, il professor Francesco Napoli responsabile dei corsi "Crea" e Luciano Betta, presidente dell'Università della Terza Età.