Presentazione del libro: Gli anni del Pacchetto
Alcide Berloffa
Gli anni del Pacchetto
Ricordi raccolti da Giuseppe Ferrandi
Alla fine della seconda guerra mondiale lAlto Adige era, in larga misura, una terra animata da nostalgie irredentistiche, dalle forti reazioni al fascismo e dalle delusioni maturate dopo le massicce opzioni per la Germania nazista del 1939. In queste condizioni, i sudtirolesi e gli altri gruppi, hanno poi vissuto la conferma del confine del Brennero, la continuità della convivenza con gli immigrati di lingua italiana arrivati in Alto Adige col fascismo, nonché lavvio tormentato dellapplicazione dellAccordo Degasperi-Gruber del 1946 e dello Statuto di autonomia del 48. Questo era il contesto nel quale si è sviluppata la lunga storia di incontri, trattative, gesti di buona volontà non sempre corrisposti, e in cui Alcide Berloffa ha iniziato lesperienza pubblica. Lha poi alimentata, questa esperienza, nel consiglio comunale di Bolzano, alla Camera dei Deputati, nei comitati governativi di studio fino al coordinamento da lui svolto per ventanni delle commissioni paritetiche per lattuazione del nuovo Statuto e quindi fino alla chiusura concordata della controversia con lAustria. Così nella sua attività e in quella di altri personaggi, si è andato gradualmente abbozzando un disegno che ha disarmato le reciproche diffidenze per stabilire nuove basi di bene comune per la convivenza costruttiva dei tre gruppi nellambito della Repubblica italiana. Le vicende del tutto singolari che hanno portato a questo risultato positivo, sono, per buona parte, poco conosciute. Pertanto, superato il limite fatidico del duemila merita che vengano raccontate e Berloffa è nelle condizioni per farlo.
organizzazione: Edizioni Raetia