Presentazione del libro: I guizzi di un pesciolino... rosso

Convegno

Domenica 21 ottobre 2007 l’avvocato Renato Ballardini compirà gli ottant’anni. Per onorare il concittadino, già Deputato al Parlamento, l’Amministrazione comunale si fa promotrice, in collaborazione con la Casa editrice “il Margine”, della presentazione del volume autobiografico dal titolo “I guizzi di un pesciolino… rosso” sabato 20 ottobre prossimo ad ore 17.30 nella sala conferenze della Rocca.
La serata sarà coordinata dal giornalista Paolo Ghezzi e prevede gli interventi del Sindaco Senatore Claudio Molinari, di Luciano Baroni e di Walter Micheli, un contributo scritto dell’ex Ministro Franco Bassanini, nonché l’intervento dell’Autore.

La Scuola Musicale civica di Riva del Garda offrirà un interludio musicale.

La cittadinanza è invitata a partecipare.

Renato Ballardini, I guizzi di un pesciolino... rosso. Ricordi di vita e di politica, ed Il Margine, 2007

Aveva sedici anni Renato Ballardini (classe 1927) quando entrò nel gruppo clandestino di giovani resistenti a Riva del Garda. Sfuggì per caso alla strage nazifascista del 28 giugno 1944 nella quale furono uccisi gran parte dei suoi compagni. Una strage originata da un tradimento.

Per la prima volta Renato Ballardini, avvocato, deputato e parlamentare europeo - il più autorevole rappresentante della sinistra trentina - racconta in un libro la sua vita: dall'avventura appassionante e tragica della Resistenza alla militanza nel Partito socialista, fino allo scontro con Craxi e all'espulsione dal partito nel 1981 (insieme a Codignola, Bassanini, Leon, Veltri, Flores d'Arcais e altri). Ma nel libro ci sono anche la vita privata e familiare, l'infanzia e la giovinezza, le storie di una piccola città di provincia come Riva del Garda e le battaglie del brillante avvocato e militante nelle aule di tribunale e in quelle parlamentari, la drammatica questione altoatesina, la legge sul divorzio, i grandi scenari politici di Roma e Strasburgo, con i loro protagonisti visti da vicino, fino ai sorprendenti diari inediti dei suoi viaggi politici negli Stati Uniti e in Unione Sovietica negli anni '70.

Un racconto tracciato con mano felicemente leggera ricco di vicende e aneddoti, di ritratti folgoranti di uomini veri e di traditori e di incontri con molti protagonisti della politica italiana del dopoguerra