Presentazione del libro: Il cancello nero

Convegno

Sergio Ferrero, Il cancello nero, ed. Mondadori

L'opera edita da Mondadori sarà presentata da Nico Naldini e da Dino Luppi alla presenza dell'Autore

Si brinda con i vini della Cantina Sociale di Avio Viticoltori in Avio

L'aveva conosciuta al "cancello nero" e certo non era stato il primo ne il solo, tanto che al momento in cui si era deciso a sposarla gli era sembrato opportuno andarsene con lei da qualche parte, per tornare soltanto a cose fatte. In tal modo le pubblicazioni erano sfuggite ai più, nella piccola città, ma lo scandalo era scoppiato ugualmente quando gli sposi erano riapparsi...
L'elemento comune, il fil rouge che attraversa questa raccolta di racconti di Sergio Ferrero, è forse la crudeltà. Non nelle sue forme più eclatanti, però, non nella versione che la sottolinea e la carica fino a deformarla nell'espressionistico e nel grottesco. La crudeltà di queste storie ha una misura classica, quasi minimale, sommessa. Sembrerebbe piuttosto essere contigua alla malinconia, volersi iscrivere tutta nell'orizzonte di un'Italia di città minori, di paesi di campagna o di riviera, di un tempo sospeso fra le due guerre o negli immediati dintorni del dopoguerra, di eroi che di volta in volta sono aristocratici superstiti, esuli russe, cameriere, vecchi attori, giovani che si preparano goffamente alla vita.
Senonché, come a questo punto è facile immaginare, proprio da questi sfondi apparentemente ovattati, da questi personaggi ritratti con l'elegante parsimonia di una scrittura ferma, appena adombrata di affettuosa morbidezza, può scaturire una durezza sorprendente, un'asperità tanto più impietosa quanto più inattesa.
Così, nel giro di una misura breve, impeccabile per forza e asciuttezza, la bella Ada, protagonista del racconto che da il titolo al volume, passa da ragazza del peccato, concupita da tutti, al ruolo di moglie ricca e appagata; ma il tarlo che la rode e che la porterà a compiere un gesto assurdo e apparentemente gratuito, è forse proprio l'inconscia vendetta di chi sia stato strappato dal suo mondo per vivere un'illusione insostenibile. E la simmetria cui approda il destino del giovane, esuberante protagonista di Un appuntamento, ha qualcosa di terribile e arcaico come il fato.
Piccoli gioielli di intensità e di equilibrio come Il piattino e La conta fanno di questo libro un'opera sorvegliata e segreta, elegante nell'assecondare il gioco colorato delle apparenze, implacabile nel rappresentare l'oscurità della vita.


organizzazione: Comune di Villa Lagarina - in collaborazione con Blulibri