Presentazione del libro: K.u.K. Werk Dossaccio. Storia di un forte corazzato di montagna (1886-1915)

Giovedì 4 marzo avrà luogo presso l'aula Magna del Comune di Predazzo alle ore 20.30 la presentazione del volume di Nicola Fontana K.u.K. Werk Dossaccio - Storia di un forte corazzato di montagna (1886-1915)
Situato all'interno di uno stupendo paesaggio, nel bel mezzo delle foreste di Paneveggio, quasi a contrapporsi alla barriera naturale delle Pale di S. Martino, forte Dossaccio fu una tra le più munite macchine belliche che l'Impero Austro-Ungarico fece erigere a partire dalla seconda metà dell'Ottocento nell'allora Tirolo Meridionale in difesa dei confini con il Regno d'Italia. Ma la sua caratteristica fu di nascere in quella precisa fase storica segnata da una parte dalla ripresa dei piani di guerra, dall'altra dalla transizione dalla "bella ed armoniosa" architettura ottocentesca alle opere in calcestruzzo ed acciaio dell' "era Conrad". Ma la sua vita fu breve: quando i lavori di costruzione furono finalmente portati al termine dopo ben 14 anni di cantiere, il Dossaccio si trovò ad essere una fortezza obsoleta, ormai destinata al disarmo. Paradosso della storia, l'unico ruolo che poté giocare nel corso del primo conflitto mondiale fu quello di Scheinbau, in altre parole, di falso bersaglio verso cui attirare il fuoco delle artiglierie avversarie. Oggi è una delle mete preferite dei visitatori che nei mesi estivi frequentano il Parco Naturale di Paneveggio

Ciò che ritroviamo in questo libro non è soltanto la ricostruzione, sulla base di inedite fonti d'archivio, degli eventi legati alla nascita ed alla breve vita del forte Dossaccio, ma anche una prima indagine di quei rapporti tra guarnigioni e popolazione locale (o, più in generale, tra militari e società), tra politica estera ed esigenze di controllo interno che costituirono un aspetto non trascurabile della storia del Trentino nel periodo asburgico.

Nicola Fontana, laureato in Lettere moderne presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Trento, è attualmente responsabile dell'archivio del Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto. Dal 1989 si occupa di storia militare austriaca, in particolare agli aspetti relativi alle fortificazioni permanenti austro-ungariche del Trentino ed al corpo ufficiali. È autore dei testi di commento al documentario VHS "Sentinelle di pietra" prodotto dal Centro Audiovisivi della Provincia Autonoma di Trento.
Il volume dedicato al Forte Dossaccio rappresenta il quarto contributo alla collana editoriale i "Quaderni del Parco" con la quale si vuole proporre all'attenzione del pubblico una serie di ricerche e lavori che contribuiscono ad arricchire la conoscenza del territorio e della realtà storica, ambientale ed economica del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino Da qualche tempo è emersa l'opportunità di rendere disponibili in forma divulgativa le ricerche e gli studi svolti dall'Ente nei vari settori d'attività, altrimenti destinati a rimanere conosciuti in un ambito ristretto di addetti ai lavori. Fra le ricerche che si pensa di rendere pubbliche in un prossimo futuro: in campo storico quella sulla storia della vecchia chiesa di Caoria ed in campo scientifico quelle sulla biologia ed etologia del camoscio, sulla avifauna e sulla erpetofauna del parco e sui danni provocati dagli ungulati all'interno del territorio del Parco.