Presentazione del libro: Kamikaze made in Europe. Riuscirà l'Occidente a sconfiggere i terroristi islamici?

Convegno

Il vicedirettore del Corriere della Sera Magdi Allam presenterà il libro edito da Mondadori "Kamikaze made in Europe", un grido d'allarme per un terrorismo che, come un cavallo di Troia, è ormai penetrato nella fortezza occidentale e ne sfrutta la tutela giuridica.

Magdi Allam, Kamikaze made in Europe. Riuscirà l'Occidente a sconfiggere i terroristi islamici?, Mondadori, 2004
Con la strage di Madrid, l'11 marzo 2004, è emersa una realtà ancor più pericolosa: alla rete del terrorismo internazionale fanno ormai capo, oltre alle sigle in vario modo collegate a Osama bin Laden, gruppi estremistici che sono uniti dalla comune ideologia dell'antiamericanismo e dell'antiebraismo: di sinistra, di destra, terzomondisti e nazionalisti. Come un cavallo di Troia, il terrorismo è ormai penetrato nella fortezza occidentale e ne sfrutta la tutela giuridica e le libertà garantite dalla democrazia.
Prima dell'attaco alle Twin Towers, l'11 settembre 2001, noi tutti ci raffiguravamo l'Occidente come una fortezza che i terroristi provenienti dai paesi musulmani assalivano dall'esterno. Oggi, dopo quell'evento traumatico, sappiamo che la realtà è ben diversa: la rete del terrorismo è ormai globalizzata e, anzi, l'Occidente ha di fatto accolto e "promosso" l'estremismo islamico. Gli integralisti in fuga dai loro paesi sono stati accolti da noi come perseguitati politici e l'Occidente paga anche gli errori fatti negli anni Ottanta in Afghanistan e nei Balcani, dove più di una volta si favorirono i combattenti islamici.
Con la strage di Madrid, l'11 marzo 2004, è emersa una realtà ancora più pericolosa: alla rete del terrorismo fanno ora capo anche gruppi estremistici uniti da una comune ideologia antiamericana e antiebraica. Come un cavallo di Troia, il terrorismo è ormai penetrato nella fortezza occidentale e ne sfrutta la tutela giuridica.
Magdi Allam lancia un grido di allarme su questo nuovo pericolo incombente e stranamente sottovalutato.


organizzazione: Biblioteca comunale di Predazzo