Presentazione del secondo volume della "Enciclpoedia della Musica" a cura di Cosimo Colazzo
La casa editrice Einaudi negli ultimi tempi si è rivolta ad affrontare alcune grandi, importanti imprese editoriali, in ciò rinverdendo una tradizione che lha vista protagonista in questo campo, per cui, in anni passati, ha prodotto alcune iniziative di notevole impatto. Ricordiamo, tra le varie imprese, la nota "Enciclopedia Einaudi", che ha costituito, nei decenni scorsi, unopera dal valore esemplare, di reputazione internazionale.
Inaugurata lo scorso anno, con un volume dedicato al "Novecento", approda ora al secondo volume la "Enciclopedia della musica" diretta da Jean-Jacques Nattiez. Grande semiologo della musica, Nattiez si avvale della collaborazione, alla direzione dellopera, di alcuni illustri musicologi, come Margaret Bent, Rossana Dalmonte e Mario Baroni.
Il secondo volume dellopera viene ora presentato a Trento, in quella che è la prima presentazione dellopera a livello nazionale.
La presentazione del volume, che consta di oltre mille pagine, con illustrazioni (per un costo di 83 euro), è stata affidata a Cosimo Colazzo, docente di Armonia e contrappunto al Conservatorio di Trento; si svolgerà a Trento, presso il Punto Einaudi, a Piazza della Mostra 8, mercoledì 19 maggio 2002, alle ore 17.00, e sarà presente anche Rossana Dalmonte, docente allUniversità di Trento, tra i principali curatori dellopera.
Il secondo volume affronta il tema del "sapere musicale", affrontato innanzitutto in relazione ai materiali musicali (suono, melodia, ritmo, timbro, armonia, contrappunto, tessitura, forma, tempo musicale, ecc.), e in relazione a chi in prima istanza istituisce il fatto musicale: oltre ai materiali, principali attori del fatto musicale sono i musicisti (interpreti e compositori), in cooperazione con chi ascolta. Il sapere musicale, poi, è incarnato da diverse figure, che si occupano della musica da altra prospettiva: musicologi, etnomusicologi, storici della musica, semiologi, psicologi della percezione, i quali variamente interpretano e producono il sapere musicale, rinnovando e ridefinendo i confini delle proprie discipline. Rispetto alla complessità del panorama dei saperi musicali odierni, una parte importante è svolta anche dalla pedagogia della musica.