Presentazione del volume: Dall'aquila bicipite alla croce uncinata: l'Italia e le opzioni delle nuove province Trentino, Sudtirolo, Val Canale (1919-1939)

Mauro Scroccaro, "Dall'aquila bicipite alla croce uncinata: l'Italia e le opzioni delle nuove province Trentino, Sudtirolo, Val Canale (1919-1939)", ed. Museo Storico, 2000

Interverranno con l'autore lo storico Leopold Steurer e il Direttore del Museo storico in Trento Vincenzo Calì.
La presentazione sarà accompagnata dalla proiezione di alcuni filmati storici a cura del settore Cinema e Storia del Museo storico in Trento.

Dopo aver consultato molto approfonditamente archivi e letteratura soprattutto italiane, fra i quali spiccano l'archivio storico del Ministero degli affari esteri in Roma e gli archivi locali di Trento, Bolzano, Udine e Trieste come pure quello sloveno di Ljubljana, l'Autore ci fornisce un'ampia descrizione dei problemi culturali innanzitutto, ma anche politici e amministrativi, che l'Italia liberale prima e quella fascista poi furono costretti ad affrontare con l'annessione di ampi territori abitati in maniera compatta da forti minoranze "allogene": più di 620.000 tra sloveni, tedeschi, croati e ladini secondo il censimento del 1921, oltre ai circa 888.000 italiani "redenti" dei territori di Trento e Trieste: sia per gli slavi che per i tedeschi gli stati nazionali (o multinazionali) d'oltreconfine rappresentavano una forte attrazione condizionando con ciò ulteriormente l'operato dell'Italia fascista perennemente assillata da problemi di prestigio nazionale e internazionale.

MAURO SCROCCARO si è occupato a lungo della "questione ladina", pubblicando in precedenza, nella collana del Museo, due volumi dedicati all'identità e al movimento autonomistico ladino: "De Fasa ladina: la questione ladina in Val di Fassa dal 1918 al 1948" (Trento, 1990) e "Guido Iori deRocia e la grande utopia dell'unità ladina (1945-1973)" (Trento 1994).