Prima Guerra

Teatro

Stagione Teatrale di Riva del Garda, Arco e Nago-Torbole 2009/2010

P.A.T. Assessorato alla Cultura - Coordinamento Teatrale Trentino - Centro Servizi Culturali S. Chiara - Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto - Museo Storico in Trento - La Piccionaia I Carrara - Teatro dell’Argine
Prima Guerra
uno spettacolo scritto e diretto da Mario Perrotta
con Mario Perrotta, Paola Roscioli, Mario Arcari (oboe, clarinetto, percussioni), Maurizio Pellizzari (chitarra, tromba)

Quando nasce una guerra - dio mama - so da che parte sto. Anche se non la voglio, anche se quella guerra mi ribalta lo stomaco, comunque so da che parte sto: se sono francese, poniamo, sto con la Francia; se sono tedesco sto con la Germania; austriaco con l’Austria e se sono italiano sto con l’Italia... E invece no. Se sono italiano, ma vivo in Trentino o in Friuli, può esser pure che sto con l’Austria. Anzi: sicuro che sto con l’Austria, soprattutto se questa nazione si chiama ancora Impero austro-ungarico e siamo nei primi anni del secolo passato. Però, quando una guerra nasce, finisce pure. E tutti ce lo ricordiamo quand’è nata e quando è finita. Tutti lo sappiamo e lo ripetiamo, da un secolo: la guerra del ’15-18... E invece no. Se sono italiano, vivo in Trentino o in Friuli - che poi è austrungarìa - può esser pure che la guerra cominci prima. Anzi: sicuro che comincia prima. Soprattutto se c’ho 21 anni, massimo 40, la guerra, per me che sono italiano e sto con l’Austria, comincia nel 1914. Però - dio benedetto -finisce come per tutti gli altri nel 1918. E quando una guerra finisce si sa finalmente chi sono i vincitori e i vinti... E invece no. Se sono austro-italiano, c’ho i miei 21 anni, massimo 40, ho buttato il sangue un anno in più degli altri italiani come me, può esser pure che non so se ho vinto o perso. Anzi: sicuro che non lo so, soprattutto se mio fratello era sull’altro fronte. Non so quindi, se ho vinto o se ho perso. So solo che gli austriaci m’hanno dato addosso perché non si fidavano di noi italiani, che gli italiani m’hanno dato addosso perché non si fidavano di noi italiani di Cecco Peppe, che Mussolini m’ha dato addosso e m’ha nascosto i miei morti all’ombra di Battisti, che io non ho voluto la maledetta guerra, che ho sparato ad un nemico che non m’è nemico, che m’hanno chiamato dai campi - tempo un giorno - per andare in trincea e che nessuno m’ha risposto alla domanda: ma io, da che parte sto?
Mario Perrotta

Informazioni sulla prevendita

Prevendita biglietti
• Sportelli delle Casse Rurali Trentine fino al giorno dello spettacolo
• Presso la sede dello spettacolo la stessa sera dello spettacolo, dalle ore 20


organizzazione: Comune di Riva del Garda Assessorato alla Cultura - Comune di Nago Torbole - Comune di Arco - Coordinamento Teatrale Trentino