Prima di Piazza Fontana: la prova generale
presentazione del nuovo libro di Paolo Morando “Prima di Piazza Fontana: la prova generale”, in uscita il 6 giugno per l'editore Laterza. Un libro-inchiesta che analizza gli attentati terroristici che hanno anticipato la strage di Piazza Fontana a Milano, avvenuta il 12 dicembre 1969. L'autore dialogherà con Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino, Mario Cossali, presidente dell'Anpi del Trentino e Guido Salvini, il giudice che negli anni ’90 fece riaprire le indagini sui tragici eventi milanesi e sull’eversione di destra.
Il 25 aprile 1969 due ordigni scoppiano alla Fiera campionaria e alla Stazione centrale di Milano provocando una ventina di feriti: si tratta del primo atto della campagna di attentati che pochi mesi dopo porterà alla strage di Piazza Fontana, presso la Banca nazionale dell'agricoltura, dove morirono 17 persone e 88 rimasero ferite.
A cinquant'anni di distanza dai fatti che diedero l'avvio al cosiddetto periodo della “strategia della tensione” in Italia, il giornalista Paolo Morando – già autore per Laterza di Dancing Days. 1978-1979. I due anni che hanno cambiato l’Italia (2009) e ’80. L’inizio della barbarie (2016) – ha ricostruito, grazie anche alla scoperta di preziosi documenti inediti, una pagina nera per la giustizia italiana, da allora totalmente rimossa e cancellata dalla memoria.
A discutere del recentissimo “Prima di Piazza Fontana: la prova generale” l'autore Paolo Morando si ritroverà sabato 8 giugno a Trento con Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino e Mario Cossali, presidente dell'Anpi del Trentino. Assieme a loro sarà presente anche Guido Salvini, il magistrato che ha condotto l’ultima istruttoria in ordine di tempo su Piazza Fontana.
organizzazione: Fondazione museo storico del Trentino