Prima era solo un sogno. Il volo, 100 anni

Mostra

Dal 30 agosto al 26 settembre 2004 il Museo G. Caproni - Aeronautica, scienza e innovazione ospita una mostra d’arte contemporanea dal titolo Prima era solo un sogno - Il volo, 100 anni. Una collettiva di artisti italiani sul tema del volo, dell’aria e del cielo: ventotto opere d’arte che esprimono le sensazioni di artisti appassionati di volo, piloti o costruttori d’aerei tra realtà e fantasia.
Sono passati cent’anni da quando il 17 dicembre 1903 Orville Wright, salito sul suo apparecchio a motore “più pesante dell’aria” e pilotabile, si levò in volo per la prima volta nella storia dell’uomo: il 17 dicembre 2003 sei artisti in fuga dalla gravità, hanno inaugurato nella sede romana della Banca Popolare di Milano, la mostra che ora giunge a Trento dove rimarrà aperta fino al prossimo 26 settembre. La rassegna, già presentata nella sede di Bergamo della BPM e a Milano negli spazi della Libreria Internazionale Hoepli, propone con delicate trasposizioni metaforiche, l’interpretazione di uno dei sogni più significativi dell’uomo: il volo.

Gli artisti
Francesco Aquilini, Celestina Avanzini, Roberto Bogo, Sergio Borrini, Franco Di Pede, Riccardo Giulietti, Grazia Lavia, Antonio Massari, Massimiliano Miazzo, Laura Olivero, Chiara Ricardi, Maria Roccella Conti, Annamaria Russo, Eugenia Serafini.
Francesco Aquilini presenta opere che parlano di presenze negli immensi spazi celesti.
Celestina Avanzini, con i suoi progetti e foto di ali, ora apre, ora circoscrive spazi tra cielo e terra, piccole e grandi vele pronte a “salpare”.
Roberto Bogo con fare in qualche modo alchemico indica spazi celesti.
Sergio Borrini, innamorato del volo e della sua storia, con singolare e raffinata tecnica pittorica disegna e dipinge situazioni di volo anni ’30.
Franco Di Pede è presente con 2 sculture in tufo di Matera con simboli legati al volo sia mitico che contemporaneo.
Riccardo Giulietti si spinge in volo planetario nelle sue piccole tele con le facce colorate del pianeta rosso e di lì invia “fotogrammi marziani”.
Grazia Lavia vuol sorprenderci con le sue streghe volanti, anzi più benefiche befane, dipinte su carta mentre si librano in un cielo notturno nuvoloso, con la luna.
Antonio Massari volge il suo sguardo ad Antoine De Saint-Exupéry e al suo Petit Prince.
Massimiliano Miazzo è presente con due ‘tondi’ gialli su cui spiccano vigorose figure nere predisposte - come antichi dei - al volo.
Laura Olivero affida alle carte e ai libri, dipinti su tela, il compito di farci volare attraverso i sogni. Chiara Ricardi presenta una preziosa immagine che taglia lo spazio fino quasi ad inciderlo
Maria Roccella Conti dipinge angeli
Annamaria Russo realizza un’opera composta da sei elementi eseguiti con il plexiglas colorato, dedicata alla Contessa Maria Fede Caproni per un suo compleanno.
Eugenia Serafini con la consueta raffinatezza incanta con opere di singolare leggerezza.

Inaugurazione
In programma:
• intervento della Contessa Maria Fede Caproni che parlerà in merito alla partecipazione internazionale del Museo G. Caproni al centenario del primo volo a motore
• presentazione del libro di Orville Wright Come inventammo l’aeroplano. Nel volume, pubblicato in Italia per la prima volta da Aquilegia Edizioni nel 2003 a cura di Roberto Ciuffoletti, le pagine dell’autore sono affiancate da articoli della stampa italiana, da un ampio apparato sui pionieri del volo di fine Ottocento, dalla biografia dei fratelli Wright, da una sintetica storia degli sviluppi dell’aereo, e dai principi dell’aerodinamica. Interverrà il curatore Roberto Ciuffoletti

mostra a cura di: Grazia Chiesa e Simonetta Panciera
organizzazione: Fondazione D’Ars Oscar Signorini Onlus, Museo G. Caproni Aeronautica, scienza e innovazione
con il patrocinio di: Libreria Internazionale Hoepli di Milano, Banca Popolare di Milano


organizzazione: Museo Gianni Caproni Aeronautica, Scienza e Innovazione