Procreazione medicalmente assistita
In Italia ogni anno circa 60 mila coppie si rivolgono ai metodi di procreazione assistita per diventare genitori. Dal 10 marzo scorso questa possibilità è stata disciplinata con una legge che è tuttora oggetto di forti polemiche, prova ne sono gli oltre quattro milioni di firme raccolte per intervenire con referendum. Non vè dubbio che la tematica coinvolge ogni cittadino e scuote le coscienze di tutti andando a toccare un campo così delicato come la genitorialità. La materia scientifica è complessa, quella giuridica pare discostarsi vistosamente da quanto accade in tutti gli altri Paesi dEuropa ed il coinvolgimento psicologico e sociale che la stessa comporta tocca da vicino alcuni aspetti fondamentali della vita di ognuno. Su tali premesse la Commissione Provinciale per le Pari Opportunità organizza una conferenza ove verranno trattati gli ambiti scientifici, giuridici e psicologici della legge, ciò per offrire una informazione neutrale e precisa. Seguirà uno spazio per il dibattito. Lappuntamento è per venerdì 29 ottobre ad ore 16.30 presso il Museo Tridentino di Scienze naturali via Calepina - Trento. La cittadinanza è invitata a partecipare.
P R O G R A M M A
Ore 16.30 Apertura del convegno e saluti
Iva Berasi Assessore alle Pari Opportunità
Remo Andreolli Assessore alle politiche per la salute
Ore 17.00 Relazioni
Claudia Villotti ginecologa: Aspetti medico-scientifici della procreazione medicalmente assistita
Annelise Filz avvocato: Esame della disciplina giuridica nazionale ed Intemazlonale In materia
Carla Maria Brunialti psicoterapeuta: Le implicazioni psicologiche della procreazione assistita
Ore 18.30 Dibattito e conclusioni
Coordinerà I lavori la giornalista Rossana Gramegna
organizzazione: Commissione Provinciale Pari Opportunità
