Professione: Donna. 1860-1955

Mostra

Dedicato alle donne

Il Museo Civico di Riva del Garda inaugura martedì 7 marzo alle ore 18.00 la mostra: “Professione: Donna. 1860 – 1955”, il lavoro femminile attraverso le immagini dei maggiori fotografi trentini, curata dalla Soprintendenza per i Beni Storico-artistici di Trento.

Nel mese di marzo sarà possibile visitare esclusivamente la mostra “Professione: Donna”, al piano terra del Museo Civico che aprirà invece anche i piani delle collezioni permanenti in occasione della settimana della cultura (2-9 aprile). Domenica 2 aprile, si terrà l’inaugurazione del restaurato percorso: “Il Territorio tra Storia e Ambiente” e a partire da questa data sarà possibile visitare anche i percorsi permanenti: “Pinacoteca” e “Archeologia dell’Alto Garda”, per la prima volta ad ingresso gratuito ogni giorno per tutti.

La mostra: “Professione: Donna”, presenta una accurata selezione di immagini dei più grandi fotografi trentini - a partire dal pioniere Giovanni Battista Unterveger per passare ad Altadonna, Brunner, Giovanni Pedrotti, Scotoni, Perdomi, ai F.lli Pedrotti, Albertini fino a Rodolfo Rensi – provenienti dai fondi dell’Archivio Fotografico Storico della Soprintendenza per i Beni Storico-artistici, che ha curato sia l’aspetto scientifico che organizzativo della mostra. L’arco temporale preso in esame è di grande interesse ed impatto in quanto va dall’epoca dell’introduzione della fotografia in Trentino al periodo in cui lo sviluppo sociale ed economico in questa terra, così colpita dagli avvenimenti della prima e della seconda guerra mondiale e dal drammatico fenomeno dell’emigrazione, inizia a trasformare nel profondo ogni approccio lavorativo tradizionale, compreso quello femminile. Le figure ritratte, perlopiù anonime, diventano immagini di protagoniste del nostro tempo, paradigmi di una condizione di vita difficile, piena di stenti e fatiche, pronte a conciliare l’universo della tradizione con le istanze innovative di una società in piena trasformazione.
La mostra si snoda così lungo un percorso che documenta momenti di attività ormai dimenticati o situazioni che poi diverranno invece usuali. In una prima sezione dove sono ripresi momenti del vivere quotidiano – dal rifornimento di acqua alla fontana al lavaggio dei panni, alla cura dei bambini e all’allevamento degli animali – si passa alla parte dedicata ai lavori connessi alla coltivazione della terra e a quella dedicata alla cernita e trasformazione dei prodotti e in fine alla loro vendita. Oltre sessanta immagini si susseguono entro un’ampia sequenza tematica, all’interno della quale si colgono anche le diverse modalità di approccio visivo alla realtà dei fotografi trentini che si sono cimentati sul tema e lo sviluppo stesso della tecnica fotografica.

La mostra è affiancata dal volume intitolato “Professione: Donna: 1860-1955” a cura di Alberto Groff, che costituisce il primo numero della collana “Album” dedicata ai fondi dell’Archivio Fotografico Storico della Soprintendenza per i Beni Storico-artistici e rientra nel “Progetto Memoria”.


organizzazione: Comune di Arco Assessorato alla Cultura, Biblioteca B. Emmert - Comune di Riva del Garda, Biblioteca Civica, Museo Civico