Progetto San Martino - Lundo. Una fortezza 'barbarica' sulle montagne alpine. Interventi 2004-2005

conferenza "Progetto San Martino - Lundo. Una fortezza "barbarica" sulle montagne alpine. Interventi 2004-2005".

Promuovono Soprintendenza per i Beni Archeologici e Soprintendenza per i Beni Architettonici P.A.T., Comune di Lomaso, Università degli Studi di Trento

Il progetto nasce dalla volontà di studiare, comprendere e interpretare sul piano storico e materiale un singolare quanto dimenticato luogo abitato antico, del quale si è impadronita la leggenda e il mito. Per ragioni sconosiute "antichissime genti" avrebbero eretto sul monte San Martino strutture megalitiche, mura e torri di cui rimangono mute tracce fra gli alberi del bosco. La leggenda vuole che il nome e la chiesa qui eretta siano il segno del passaggio di Carlo Magno e della donazione delle Giudicarie e dell'Alto Garda al vescovo Vigilio di Trento, dopo che queste erano state terre di rferimento di Brescia e di Desiderio, l'ultimo re dei Longobardi in Italia.
Dal 2004, grazie a un accordo tra la Soprintendenza per i beni Archeologici e l'Amministrazione di Lomaso, sul monte di San Martino è in atto uno scavo archeologico che, alle ombre, lentamente sostituisce primi, certi dati sulla realizzazione, l'uso e il destino di un'opera immane nelle dimensioni, realizzata nell'età dei Barbari, i secoli più bui della storia trentina ed europea.

Di questo e delle prospettive del progetto si parlerà nell'incontro che vuole informare la comunità di un patrimonio che non è più soltanto leggenda.