Quale futuro per il Trentino?

Tre incontri formativi a Rovereto dedicati all’Autonomia trentina in una prospettiva sociale e antropologica, cooperativa e partecipativa, storico-politica e istituzionale.
L’intento è quello di concepire l’autogoverno della nostra terra come un atto di grande responsabilità che parte, prima di tutto, dal senso di responsabilità del cittadino. Da qui l’esperienza di autogoverno che fin dal Medioevo ha caratterizzato il Trentino e le Alpi grazie a strumenti come gli Statuti e le Regole, così come di enti di autogestione (Magnifiche, Consortele) che hanno dettato le fondamenta dell’evoluzione successiva.
Centrale a riguardo l’esperienza cooperativa che ha trovato in don Lorenzo Guetti l’espressione più completa di un mutualismo rivolto certamente agli interessi delle classi subalterne, ma in una prospettiva politica di autogoverno fortemente ancorata alla partecipazione e alla responsabilità.
Concluderemo il nostro viaggio con un approfondimento sulle tematiche storiche e contemporanee e le sfide aperte nel quadro internazionale ed europeo in particolare.

L'autonomia, tra responsabilità e dignità umana

Nel secondo appuntamento, don Marcello Farina, filosofo morale, ci proporrà una riflessione sull’autonomia intesa come responsabilità e dignità umana, indagando anche le origini della cooperazione trentina e la figura centrale di don Lorenzo Guetti.